MotoGP: più scelta per le gomme

L’ingresso di Loris Capirossi come consulente alla sicurezza in MotoGP sta già incominciando a dare i suoi frutti, soprattutto per quanto riguarda le gomme. Dopo le polemiche della scorsa stagione e i mugugni provenienti dai piloti Honda nei test invernali, Bridgestone ha deciso di modificare specifiche e allocazione degli pneumatici nei weekend di gara. Le prime novità arrivano dall’introduzione della nuova gomma anteriore, nella mescola più dura, che sarà disponibile per tutti già dal GP di Jerez. Per le prossime quattro gare il costruttore giapponese permetterà la scelta di 11 gomme anteriori, di cui 2 potranno essere quelle di nuova concezione disponibili solo nella variante più dura. Da Silverstone in poi, invece, si ritorna a 9 pneumatici anteriori tutti con le nuove specifiche, a prescindere dalla mescola.

Cambia anche il regolamento per quanto riguarda le coperture da bagnato. Fino a oggi i piloti disponevano di un solo tipo di gomma da pioggia, 4 anteriori e 4 posteriori che aumentavano a 5 nel caso se tutte le sessioni di prove fossero disputate sotto l’acqua. Seguendo le indicazioni della Safety Commission, Bridgestone ha deciso di mettere a disposizione una nuova mescola da bagnato che si affianca alla precedente e i piloti potranno decidere di sostituire fino a due treni di gomme con l’altra variante. La Grand Prix Commission ha già ratificato il cambiamento regolamentare.