Moto Guzzi lancia l'Open Week

La nuova gamma di Moto Guzzi V7 è arrivata dai concessionari. Tre modelli che rappresentano al meglio il concetto di innovazione nel solco della tradizione: V7 Stone, V7 Special e V7 Racer, tre nuove Moto Guzzi, costruite con orgoglio in Italia, perfette interpreti della essenza più pura della motocicletta.Ampiamente riviste nell’estetica e nella sostanza, le nuove V7, sempre caratterizzate dalla trasmissione a cardano, sono equipaggiate con il leggendario bicilindrico trasversale a V di 90° da 750 cc, che beneficia del 70% di parti inedite o riprogettate, tra cui l’alimentazione a iniezione elettronica con un singolo corpo farfallato: più prestazioni, massima trattabilità, minori emissioni inquinanti, consumi ridotti e affidabilità implementata sono alcuni degli obiettivi raggiunti.Gli interventi alla ciclistica, come l’adozione di leggeri cerchi ruota in alluminio e la rivisitazione della taratura delle sospensioni, hanno contribuito ad aumentare sensibilmente la maneggevolezza per un piacere di guida unico.

Moto Guzzi, in collaborazione con i suoi concessionari, lancia una grande iniziativa per consentire a tutti gli appassionati di scoprire tutti i modelli in gamma e provare la novità V7: dal 16 al 22 aprile scatta l’Open Week, una settimana in cui sarà possibile testare, presso i concessionari Moto Guzzi, i modelli Stone, Special e Racer. La prenotazione della prova può essere effettuata sulle pagine web www.motoguzzi.it, da cui si accede alla nuova piattaforma web www.testride.it/motoguzzi: un modo semplice e veloce per conoscere i concessionari aderenti, la disponibilità dei modelli e scegliere il momento più comodo per saltare in sella al mito, con la garanzia della migliore assistenza e consulenza da parte dei dealer.

I prezzi della gamma V7 partono dai 7.890 euro della versione Stone (f.c. IVA inclusa), un prezzo davvero concorrenziale per una moto mitica, orgogliosamente costruita in Italia. Ma in più, fino al 12 maggio, i nuovi acquirenti di V7 avranno il primo tagliando compreso nel prezzo, per un vantaggio economico di 120 euro, valore medio di mercato degli interventi richiesti in termini di materiale e manodopera.