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Sicurezza stradale: il 90% usa il casco. Grossi divari tra Nord-Sud

Il Vice Ministro Ciaccia: "Rispettare le regole è un importante segnale di civiltà"

Moto - News: Sicurezza stradale: il 90% usa il casco. Grossi divari tra Nord-Sud

Si parla spesso di sicurezza stradale, ma, forse non è abbastanza. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diramato dati importanti che fanno riflettere, sia per quanto riguarda i motociclisti, sia per quanto concerne gli automobilisti.

Secondo il Rapporto dell'Osservatorio nazionale presentato pochi giorni fa, e relativo al periodo 2009-2011, solo il 90% dei centauri italiani utilizza il casco. Purtroppo risultano ancora troppe le zone d’ombra nel Meridione, soprattutto in alcune aree metropolitane e in diversi centri minori, rispetto ad una media nazionale, dove l'elmetto non viene indossato.

Se poi diamo un occhio alle auto, il rapporto parla di un misero 64% dei guidatori che utilizza le cinture. Un "successo", rispetto al 2000, quando solo il 28% degli automobilisti utilizzava questo importante e fondamentale sistema di sicurezza (il picco positivo lo si ha avuto nel 2003, con circa il 70%, quando fu introdotta la patente a punti N.d.R.).

"La sicurezza stradale – ha dichiarato il Vice Ministro Mario Ciaccia (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) – è una tematica ormai ampiamente avvertita non solo dalle istituzioni ma anche dall’intera società civile. E’ chiaro che l’impegno richiede di essere affrontato in un’ottica di ampia trasversalità, spaziando dal comportamento degli utenti, alla progettazione dei veicoli, sino alla realizzazione delle infrastrutture ed alla segnaletica stradale.

Nel periodo 2001-2010 il nostro Paese ha fatto registrare una costante ed importante flessione dell’incidentalità stradale che ha permesso di raggiungere un risultato complessivo di riduzione della mortalità del 42,4%, in linea con la media europea e vicino all’obiettivo del 50% fissato dall’Ue.

Non dobbiamo però abbassare la guardia
– ha sottolineato il Vice Ministro Ciaccia. – Il governo è infatti impegnato ad intensificare ed ampliare al massimo le azioni di controllo, formazione, informazione ed educazione finalizzate ad incrementare la consapevolezza dei rischi connessi con la circolazione stradale, la sensibilità degli utenti all’utilizzo dei dispositivi di sicurezza e, più in generale, al rispetto delle regole, che rappresenta sempre un importante segnale di civiltà".

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