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Superbike in Indonesia? Chissà...

Da confermare la doppia trasferta asiatica di Sentul e Buddh International

Moto - News: Superbike in Indonesia? Chissà...

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La mosca nell'orecchio l'ha messa Paolo Flammini, CEO di Infront Motorsport, durante la conferenza stampa di presentazione dell'accordo di title sponsor con Eni. “Speriamo di poter confermare presto le tappe in Indonesia e India nel calendario 2014”.

Confermare? A fine febbraio il promoter della Superbike aveva annunciato con enfasi l'accordo con il governo indonesiano e già si era parlato della probabile collazione della gara a ridosso della trasferta in Australia, per ottimizzare i costi di trasporto del cargo. Il paddock aveva percepito la notizia come se il ritorno nel sud est asiatico fosse già sicuro. In realtà non è così.

La firma tra indonesiani e la Superbike riguarda, al momento, l'impegno a studiare la fattibilità dell'evento: il governo di Giacarta dovrà trovare i soldi per riasfaltare il tracciato di Sentul e  coprire la somma richiesta da Infront. Entro fine maggio l'Indonesia dovrà dare l'okay definitivo: prima di allora il ritorno nel sud est asiatico è solo un progetto. Dettaglio positivo: i lavori di riasfaltatura di Sentul sono già iniziati.

E' da confermare pure l'approdo in India: la Superbike vorrebbe correre al Buddh International Circuit a Greater Nodia, nello stato di Uttar Pradesh, ma il negoziato non è ancora concluso.

Aggiungere Indonesia e India al calendario è una priorità per Infront perchè l'interesse delle Case, con Europa e Usa in forte recessione, si sta spostando verso l'Asia. Le marche giapponesi sono già presenti in maniera massiccia su quei mercati e il Gruppo Piaggio, già in Vietnam, inaugurerà tra poche settimane un nuovo stabilimento in India.

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