Moto3: Fenati 1º, Antonelli in crescita

In tempi recenti, le basse cilindrate sono state terreno di spiccata dominazione spagnola. È dunque con un misto di sorpresa e orgoglio che va inquadrata la prestazione odierna dei piloti italiani Romano Fenati e Niccolò Antonelli nei test di Jerez, rispettivamente 1º e 11º (ma 5º nell'ultimo turno).

Il primo veniva da una pre-stagione difficile, che lo ha spesso relegato alle ultime posizioni della lunga classifica Moto3, ed ha sorpreso tutti – tranne, forse, sé stesso – piazzandosi in cima alla classifica dei tempi di oggi con un 1'47.414. "Mi sono sempre trovato bene con la squadra, e oggi ho trovato da subito delle ottime sensazioni con il nuovo telaio FTR, nonostante lo provassi solo per la seconda volta. Non me l'aspettavo. Fa uno strano effetto stare davanti, con un sacco di persone che tutto a un tratto cominciano a salutarmi", ha scherzato il giovane pilota di Ascoli, che nell'ultimo turno di prove ha deciso di non girare per risparmiare il motore.

Alle spalle di Fenati si è piazzato Maverick Viñales, dato tra i grandi favoriti per la prossima stagione e sempre più a suo agio sulla FTR motorizzata Honda. Sembrano invece aver perso un po' di competitività rispetto agli scorsi test le KTM di Danny Kent e Sandro Cortese, rispettivamente 3º e 4º. A seguire Khairuddin, Faubel, Oliveira, Salom, Moncayo e Masbou.

In 11ª posizione, ma 5º nella ultima sessione di prove, si è piazzato Niccolò Antonelli con la Honda del team Gresini. Il giovane romagnolo era finora stato il migliore italiano nei test pre-stagione, finendo quasi sempre nei primi 15 e dando segni di miglioramento costante. "Visto che abbiamo avuto problemi con cambio, elettronica, e ciclistica, sono soddisfatto per il risultato di queste prove – ha detto – Oggi era la prima volta che provavamo con la centralina unica Dell'Orto, e abbiamo le idee chiare su dove lavorare domani".

Fenati e Antonelli si erano già incrociati più volte in passato. Il primo si era laureato campione europeo nella classe 125GP, e il secondo aveva vinto il titolo italiano di categoria. Per quanto visto oggi, i loro destini e traiettorie potrebbero incrociarsi ancora diverse volte quest'anno.

I tempi della Moto3: