Brutta botta per l’Istituto che vigila sulle Assicurazioni, l’Isvap: il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha cancellato la mega multa appioppata alle Compagnie dal Vigiliante. Il caso era nato l’anno scorso, quando numerose Imprese s’erano viste infliggere sanzioni per comunicazioni di dati incompleti all’Isvap: avrebbero dovuto comporre un database per combattere le truffe, e invece - stando al Vigilante - s’erano dimostrate pigre o inadempienti.
Ma dopo le mega multe (da 500 a 5.000 euro per ogni singolo dato mancante), le Compagnie si sono immediatamente rivolte al Tar del Lazio, che le ha annullate. O meglio, ha imposto di ridurle fortemente, perché, in sostanza, l’Isvap sarebbe andato un po’ più in là rispetto al dettame di legge.
Ma dopo le mega multe (da 500 a 5.000 euro per ogni singolo dato mancante), le Compagnie si sono immediatamente rivolte al Tar del Lazio, che le ha annullate. O meglio, ha imposto di ridurle fortemente, perché, in sostanza, l’Isvap sarebbe andato un po’ più in là rispetto al dettame di legge.