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SBK: Biaggi di forza, Checa cade

Partenza emozionante per il Mondiale Superbike. Melandri secondo

SBK: SBK: Biaggi di forza, Checa cade

La caduta di Carlos Checa ha tolto un pizzico di emozione alla gara di apertura del Mondiale Superbike 2012 che ha visto una splendida vittoria di forza di Max Biaggi che ha dimostrato la sua determinazione a voler riconquistare il titolo iridato della categoria. Le Pirelli lo hanno assecondato - è partito con la soffice anteriore A il gommone 200 più soffice B, introdotta venerdi - e Max ha vinto con oltre sette secondi di vantaggio su Marco Melandri che ha dato alla BMW la migliore prestazione di sempre, precedendo Sylvain Guintoli (Ducati).

Ottima la prova di Tom Sykes che ha tenuto a lungo il passo dei migliori e potrebbe lottare per il podio in molte occasioni.

Nella top ten troviamo altri due italiani, l'ottimo Michel Fabrizio, sesto, penalizzato da una cattiva partenza e il giovane debuttante Davide Giugliano (nono).

CARLO CHECA SUBITO FUORI - Con una temperatura è completamente sballata rispetto ai giorni scorsi e con un vento fortissimo che sicuramente disturberà i piloti, prende il via la prima gara del Campionato Mondiale Superbike 2012.

Tom Sykes è velocissimo alla partenza e va in testa ma è Carlos Checa che al secondo giro passa in testa davanti al britannico ed a Max Biaggi. Anche il romano supera il pilota della Kawasaki e si attacca agli scarichi dello spagnolo e i due allungano sugli altri tra i quali spiccano Guintoli e Melandri che stanno recuperando.

Al sesto giro colpo di scena con Carlos Checa che cade al curvone, lasciando a Max Biaggi la testa della corsa. L'ex campione del mondo aumenta il proprio vantaggio sugli inseguitori che sono Sykes e Guintoli (Ducati), ai quali si sta avvicinando Marco Melandri (BMW).

All'ottavo giro cominciano a cadere alcune gocce di pioggia e la lotta per il podio si fa incandescente con Smrz che si avvicina ai tre che stanno lottando per la seconda posizione, mentre anche Jonathan Rea e il giovane Maxime Berger guadagnano terreno.

Michel Fabrizio è partito male ma girando fortissimo guadagna posizione. Purtroppo il suo distacco dai primi è di cinque secondi dai migliori. Nella top ten troviamo anche Davide Giugliano, alle spalle di Leon Camier (Suzuki).

BIAGGI IMPRENDIBILE - A metà gara Max è lontanissimo con un margine di oltre sette secondi su Sylvain Guintoli che ha superato Tom Sykes, mentre Marco Melandri è alle spalle del britannico, controllando Smrz.

Sesto posto per Jonathan Rea che deve difendersi dall'attacco di Michel Fabrizio mentre sono scivolati nelle posizioni di fine classifica Maxime Berger e soprattutto Niccolò Canepa (vittima di un "lungo").

Autore di una gara fantastica è Melandri che a cinque giri dal termine passa in seconda posizione, mentre Michel Fabrizio dal canto suo supera Jonathan Rea e si porta in sesta posizione. Giugliano entra deciso su Camier ma ambedue perdono posizioni a favore di Aoyama (Honda).

GIUGLIANO E ZANETTI NELLA TOP TEN - Nel finale si ritira Eugene Laverty, mentre Max Biaggi non rallenta e girando velocissimo aumenta costantemente il proprio vantaggio su Marco Melandri che, a sua volta, distacca Guintoli. Un altro italiano, Michel Fabrizio conquista la sesta posizione finale davanti a Rea, mentre Giugliano finisce nono.

Altri italiani in classifica Lorenzo Zanetti (11°) e Niccolò Canepa (20°), mentre Badovini è stato costretto al ritiro.


LA CLASSIFICA DI GARA 1:

1      3    Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory    34'13.963 (171,397 kph)

2     33    Melandri M. (ITA) BMW S1000 RR    7.104

3     50    Guintoli S. (FRA)    Ducati 1098R    7.378

4     66    Sykes T. (GBR)    Kawasaki ZX-10R    12.189

5     96    Smrz J. (CZE)    Ducati 1098R    16.424

6     84    Fabrizio M. (ITA) BMW S1000 RR    20.200

7     65    Rea J. (GBR)    Honda CBR1000RR    20.223

8      4    Aoyama H. (JPN)    Honda CBR1000RR    24.108

9     34    Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R    28.072

10     67    Staring B. (AUS)    Kawasaki ZX-10R    34.232

11     87    Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R    34.450

12     91    Haslam L. (GBR)    BMW S1000 RR    35.648

13    121    Berger M. (FRA)    Ducati 1098R    36.392

14     44    Salom D. (ESP)    Kawasaki ZX-10R    41.500

15     17    Lascorz J. (ESP)    Kawasaki ZX-10R    42.086

16     25    Brookes J. (AUS)    Suzuki GSX-R1000    42.605

17      2    Camier L. (GBR)    Suzuki GSX-R1000    43.366

18     18    Aitchison M. (AUS)    BMW S1000 RR    45.225

19     20    Johnson D. (AUS)    BMW S1000 RR    1'08.782

20     59   Canepa N. (ITA) Ducati 1098R    1'10.440

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