Con una pista più "fresca" di ieri pomeriggio i piloti della Superbike si giocano la Superpole e al termine dei 45 minuti della sessione, è Tom Sykes con la Kawasaki il più veloce davanti a Max Biaggi e Carlos Checa.
Il britannico conferma così le buone prestazioni dei test australiani precedendo di poco più di un decimo il romano e di quasi tre lo spagnolo. Biaggi in scia di Canepa ha toccato i 323,7 km/h velocità mai toccata a Phillip Island (record assoluto i 334 km/h di Monza 2011).
Da rilevare che nelle prime dieci posizioni ci sono ben cinque Ducati (l'unica fuori è quella del debuttante Lorenzo Zanetti, 21°): alle spalle di Checa, infatti troviamo Smrz, e Guintoli, mentre Canepa è settimo e Berger nono.
Jonathan Rea (ottavo) e Davide Giugliano (quattordicesimo) sono gli unici piloti a non essersi migliorati rispetto alla prima sessione di qualifiche ma entrano ugualmente in Superpole. Rea è caduto nella destra veloce dopo la Siberia, la moto non è ripartita ed è stata portata a spinta ai box. Aveva il manubrio, scarico e pedana rotti, ed hanno impiegato 12 minuti esatti per la riparazione. La lista delle cadute continua con Davies - polso sinistro rotto (operato a Merlbourne) per lui e rinuncia forzata alla gara - , mentre è da registrare un pauroso dritto di Smrz alla prima curva, con il ceco che ha attraversato il prato a 250 km/h senza cadere.
Eugene Laverty e Leon Haslam sono incredibilmente dentro la Superpole nonostante le loro condizioni fisiche: il britannico della BMW quando rientra ai box viene aiutato per scendere dalla moto e cammina sorretto dai meccanici!
Fuori dalla Superpole, invece, rimane Aoyama, l'unico reduce dalla MotoGP (dov'era ufficiale HRC...) che debutta mancando questo primo traguardo.
Nella top ten sono rientrati il già citato Niccolò Canepa e Michel Fabrizio, mentre Marco Melandri è tredicesimo. Da sottolineare il sesto tempo di Leon Camier con la Suzuki.
Non lotteranno per le prime quattro file, oltre a Aoyama, anche i nostri Badovini, Zanetti e De Rosa.
Alle 5,15 italiane partirà la Superpole.
I TEMPI DELLA SECONDA SESSIONE DI QUALIFICA:
1 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 1'31.323
2 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'31.477
3 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'31.621
4 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'31.783
5 50 Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 1'31.832
6 2 Camier L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'31.904
7 59 Canepa N. (ITA) Ducati 1098R 1'31.953
8 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'31.959
9 121 Berger M. (FRA) Ducati 1098R 1'31.966
10 84 Fabrizio M. (ITA) BMW S1000 RR 1'32.068
11 58 Laverty E. (IRL) Aprilia RSV4 Factory 1'32.069
12 91 Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 1'32.082
13 33 Melandri M. (ITA) BMW S1000 RR 1'32.123
14 34 Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R 1'32.198
15 19 Davies C. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'32.338
16 17 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'32.411
17 4 Aoyama H. (JPN) Honda CBR1000RR 1'32.576
18 67 Staring B. (AUS) Kawasaki ZX-10R 1'32.613
19 44 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-10R 1'32.640
20 86 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 1'32.703
21 87 Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 1'32.782
22 25 Brookes J. (AUS) Suzuki GSX-R1000 1'33.384
23 18 Aitchison M. (AUS) BMW S1000 RR 1'33.396
24 35 De Rosa R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'33.401
25 20 Johnson D. (AUS) BMW S1000 RR 1'33.816