Non lasciatevi ingannare dal miglior tempo di Tom Sykes - che pure ha un valore importante - perché il britannico lo ha fatto alle 9,20 del mattino con pista fresca e velocissima. E' un riferimento che potrebbe avere un valore relativo perché le due gare domenica si correranno in condizioni ben più calde.
Quando Sykes ha staccato il tempo, Checa e Biaggi non erano in pista: sono entrati solo intorno alle 10,30.
E con una pista ben più calda lo spagnolo è arrivato a soli 4 millesimi dal britannico mentre Biaggi ha girato spesso sul passo di 1'32".
Rimane, comunque, il fatto che Tom Sykes con la Kawasaki si sia ormai installato constantemente ai vertici della classifica e per il campionato potrebbe avere qualche influenza visto che potrebbe puntare spesso al podio.
Checa è lì e rimane uno dei più concreti mentre si è vista un'altra Ducati nelle prime posizioni ed è quella di Jakub Smrz che ha realizzato il terzo tempo nella sessione del mattino.
Quarto tempo di Jonathan Rea che è caduto - qualcuno dice per l'elettronica - intorno alle 9,30 del mattino alla Lukey Height rischiando di farsi male. Il britannico ha preceduto Max Biaggi che è rimasto leggermente al di sopra dell'1'32" ma, come detto, lo ha tenuto come passo e questo è l'aspetto decisamente più importante.
Marco Melandri, invece, non è riuscito a migliorarsi rispetto a ieri e questo conferma le difficoltà del ravennate con la BMW già priva di Haslam. A proposito del britannico, gira per i box sulle stampelle e vorrebbe farsi operare giovedì per girare venerdì!! I medici sono perplessi ma la frattura è composta e potrebbe essere ridotta con due viti.
Nonostante le quattro cadute di questi giorni, Davide Giugliano è stato velocissimo e nella sessione del mattina ha stabilito un tempo che gli consente di piazzarsi al settimo posto davanti a Leon Camier con la Suzuki ed a Guintoli (Ducati).
Dodicesimo tempo per Michel Fabrizio (BMW) davanti a Niccolò Canepa (Ducati) mentre hanno parzialmente deluso Hiroshi Aoyama (Honda) solo quattordicesimo e Chaz Davies (Aprilia), addirittura diciottesimo.
Ora un breve riposo e poi da venerdì si fa ancora più sul serio.