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Ducati 1199 Panigale: la strumentazione TFT

La nuova Ducati è la prima sportiva a usare un cruscotto TFT, vediamo come funziona

Moto - News: Ducati 1199 Panigale: la strumentazione TFT

La nuova Ducati 1199 Panigale si propone di dare una chiara indicazione di evoluzione tecnica a tutto il settore della supersportive di grossa cilindrata.
Lo fa con un nuovo motore, già acclamato come il nuovo riferimento tra i bicilindrici, e lo fa con una ciclistica rivoluzionaria cui nessuno ha mai fatto ricorso nel progettare una supersportiva.
A Borgo Panigale, però, hanno voluto che ogni particolare tecnico o funzionale della 1199 fosse al massimo della tecnologia disponibile, e di conseguenza anche particolari apparentemente secondari sono stati pensati con gli ultimi ritrovati hitec, strumentazione compresa.

SCHERMO TFT A MATRICE ATTIVA

Volendo offrire il massimo in ogni ambito, in Ducati hanno pensato di adottare una strumentazione integrale TFT, proposta per la prima volta nel settore motociclistico sulla Ducati Diavel e poi ulteriormente raffinata sulla 1199 Panigale.
Andiamo a scoprirne insieme il funzionamento, grazie anche a un interessante demo che la Ducati ci ha mandato e che potete scaricare cliccando su questo link (100% virus free tested).

La strumentazione della 1199 Panigale sfrutta la più avanzata tecnologia nel campo della visualizzazione dati, impiegando un cruscotto TFT (Thin Film Transistor) a colori a matrice attiva a configurazione completamente variabile.
La modalità del display si adatta automaticamente al Riding Mode selezionato, per garantire la massima chiarezza delle informazioni a seconda delle condizioni ambientali, arrivando addirittura ad invertire i colori dei caratteri e dello sfondo in caso di visibilità critica.

Il nuovo cruscotto ad alta definizione visualizza il regime di giri/min nell'intervallo 1000-12000 su un indice che compie un angolo di 90° all'estremità superiore sinistra dello schermo principale, aggiungendo barre luminose alla visualizzazione in maniera incrementale man mano che aumenta la velocità del motore, e ingrandendo una ad una le principali cifre dell'indice (da 1 a 12) quando viene raggiunto il valore corrispondente. Durante i primi 1000 km di rodaggio, l'area arancione dell'indicatore di giri si riduce automaticamente dal valore normale di 10.500 al valore inferiore di 6.000 giri/min. Una volta terminata la fase di rodaggio, l'area arancione si riporta automaticamente nel suo range normale da 10.500-11.500 giri/min, ma in fase di riscaldamento del motore, è programmata per partire da 8.000 giri/min, passando poi a 9.000 per stabilizzarsi infine sull'impostazione standard da 10.500 giri/min al raggiungimento della temperatura di regime del motore.

Nella parte inferiore del display, da sinistra a destra, sono visibili lo stato attuale e/o le impostazioni dei Riding Mode, ABS (se previsto), DTC, DQS e EBC, mentre nella parte destra dello schermo è presente un indicatore delle marce ad alta leggibilità con visualizzazione da N a 6. L’orario è invece visibile nell'angolo superiore sinistro del display.

CAMBIA CON I RIDING MODE

Nei Riding Mode "Road" e "Wet", la velocità del veicolo diventa protagonista e viene visualizzata a cifre ingrandite in una posizione centrale sul display, mentre due riquadri di "informazioni upplementari" sottostanti offrono indicazioni di default sul chilometraggio totale, a sinistra, e temperatura del liquido di raffreddamento motore, a destra. È possibile scorrere le visualizzazioni sia a sinistra che a destra durante la marcia, evidenziando le percorrenze parziali 1 e 2 e la percorrenza in riserva nel box informativo di sinistra con il pulsante di scorrimento verso l'alto posto sul blocchetto elettrico, e il consumo istantaneo e medio, la velocità media, la durata viaggio, e la temperatura aria nel box informativo di destra con il pulsante di scorrimento verso il basso.

Nel Riding Mode "Race", il display si riconfigura automaticamente, spostando la visualizzazione della velocità del veicolo, ora meno importante, nel box informativo inferiore di sinistra e facendo spazio per l'ultimo tempo sul giro, visualizzato a grandi cifre in posizione centrale sul display. Una volta attivata, la funzione tempo sul giro è gestibile manualmente con il pulsante di lampeggio proiettori posto sul blocchetto elettrico oppure automaticamente con il DDA+ con funzione GPS.

QUADRO COMANDI

A moto ferma, il display della 1199 Panigale funge anche da quadro comandi, consentendo di personalizzare e poi salvare le impostazioni di ABS, EBC, DES, DTC, DQS e RbW all’interno di ciascun Riding Mode. Oltre alla visualizzazione degli ultimi 30 giri registrati, per ogni registrazione sono indicati il numero del giro e la velocità e regime massimo raggiunti durante il giro stesso.

Icone fisse poste sul lato sinistro del display principale, organizzate dall'alto verso il basso, fungono da indicatori della freccia sinistra, abbaglianti, ABS disattivato e folle, mentre le icone sul lato destro, dal basso verso l'alto, corrispondono alla freccia destra, pressione dell'olio, riserva carburante ed elettronica motore. Sono previste inoltre icone di conto alla rovescia che compaiono sul display per ricordare le scadenze di manutenzione programmata.
Una striscia di luci rosse che partendo dai margini destro e sinistro attraversa la parte superiore del cruscotto, si illumina con andamento incrementale crescente per segnalare il fuorigiri : un primo segmento pari al 25% in corrispondenza di 10.500 giri/min, 50% a 10.700, 75% a 10.900
e 100% al congiungimento delle due strisce con lampeggio della barra superiore centrale. Sotto la barra di indicazione del fuori giri in posizione superiore centrale si trova una seconda barra che si illumina di luce arancione in fase di interazione del DTC.

Scarica il simulatore del cruscotto della Ducati 1199 Panigale cliccando qui (100% virus free tested).

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