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Sarà stata la livrea nera della Ducati GP12 o il casco dalle forme futuristiche portato a Sepang da AGV, ma a Valentino è venuto spontaneo chiamare la sua Desmosedici Bat-moto. Nel caldo malese il box della rossa si è così trasformato nel mitico antro della Bat-Caverna e il fido Uccio in Robin, non è sfuggito al gioco neanche il collaudatore della rossa, subito ribattezzato Bat-taini, mentre si sta ancora cercando di farà la parte del maggiordomo Alfred. L'allegria ha contagiato anche la rete, che non ha rinunciato a qualche scherzo e frecciatina.
Ci hanno pensato i colleghi di Motocorse a sdrammatizzare con una vignetta lo scambio di battute tra Hector Barbera e Uccio sul social network Twitter dopo che lo spagnolo ieri era riuscito a concludere la giornata di test davanti a Vale e l'aveva comunicato a tutto il mondo con un cinguettio.
Il Dottore si tasforma nel cavaliere della notte con il nero elmo a coprirne il viso e il suo fido scudiero risponde per le rime al pilota del team Pramac, reo di avere succhiato la scia del vendicatore mascherato.
Del resto l'aveva già profetizzato qualche giono prima il bravo vignettista Thieum Bd che la coda di Rossi sarebbe stata contesa se la nuova Ducati avesse mantenuto quello che prometteva. Ma non tutta rose e fiori è la vita del supereroe e Vito Parisi, su Twitter, ha pubblicato uno scoop esclusivo, con il vero Batman, anche se un po' fuori forma, alla ricerca della sua cavalcatura scomparsa per tutta la Malesia.
