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Dakar 2012: tappa 4 - foto e video

Le immagini più belle del quarto stage

Moto - News: Dakar 2012: tappa 4 - foto e video

Come ormai d’abitudine, ieri vi abbiamo offerto la cronaca della quarta tappa della Dakar 2012, ed oggi vi proponiamo gli scatti (a nostro avviso particolarmente spettacolari in questa speciale) e le immagini più belle dello stage. Protagonista della giornata, ancora una volta Marc Coma, attualmente secondo in classifica dietro all’altro pilota KTM, Cyril Despres, per soli 8’10".

In terza posizione si è fatto vedere Frans Verhoeven, l’olandesone che sta dimostrando quanto sia competitiva la Sherco. Quarto, Hèlder Rodrigues, e quinto il suo connazionale Goncalves; su Husqvarna il primo e su Yamaha il secondo. Rivediamo dunque la classifica generale prima di parlare degli italiani. Al comando vi è Despres, seguito da Coma e Rodrigues. In quarta posizione vi Francisco "Chaleco" Lopez, seguito da David Casteu, Paulo Goncalves e settimo Frans Verhoeven.

GLI ITALIANI

Continua il momento positivo di Alessandro Botturi. L’endurista ieri è stato impeccabile, ed ha saputo sfruttare le sue qualità di guida su questi terreni. Peccato che il bresciano abbiamo commesso un errore di navigazione che gli ha fatto percorrere 3 Km in più. Nonostante questo ha chiuso in 17° posizione, ed ora è 14esimo nella generale! Molto bene anche il suo compagno di squadra (Team Bordone-Ferrari), Paolo Ceci, giunto particolarmente provato all’arrivo, ma in 23esima posizione. Buona anche la gara di Manuel Lucchese, migliore tra i privati, nonostante un problema tecnico alla sua Husaberg. Il veronese ha chiuso con un ottimo 52°. Franco Picco ha terminato 76°, e dietro di lui, Filippo Ciotti (78°) e Andrea Fesani (79°). Roberto Tonetti è arrivato 93° e Ghitti 117°.

LE INTERVISTE
Marc Coma:
"Più si facevano chilometri, e più aumentava la difficoltà. La prima parte era veloce e molto bella da guidare, e si è potuta tenere una velocità alta, ma poi le difficoltà sono aumentate. Abbiamo trovato un fiume con molta acqua che ci ha fatto soffrire non poco. A causa del fango poi, ho iniziato ad avere diversi problemi con il freno anteriore. Negli ultimi chilometri di gara il freno non funzionava e ho dovuto diminuire il ritmo, ma sono felice di questa vittoria, perché già finire oggi, era una vittoria. Continueremo a lavorare sodo ogni giorno, combattendo ad ogni chilometro e vedremo, perché oggi non è stata facile per nessuno. In situazioni così estreme, ogni piccolo problema può fare la differenza".

Cyril Despres: "E’ stata dura perché le precipitazioni di questi ultimi giorni hanno inondato le piste e fatto uscire dei grossi pietroni. Oltre a questo, con il caldo è dura mantenere un alto livello con queste condizioni… quindi sono abbastanza felice di come è andata la giornata. All’inizio ho visto Marc rimontare in testa e sapevo che avrebbe rimontato, ma mi sono concentrato sulla navigazione per non commettere errori, rallentando un po’ prima di ogni nota. C’erano qualcosa come 400 note oggi, perdere due minuti è nulla".

Frans Verhoeven: "Stamane avevo un ottimo ritmo e stavo nella scia di Cyril, che era proprio di fronte a me. E’ andato tutto bene fino a 4 km prima del punto di rifornimento, quando la moto ha iniziato ad avere problemi elettrici e si è rifiutata di partire. Ho visto che una parte sul posteriore si era strappata, distruggendo il fusibile. L’ho sistemato, con dei cavi e ho continuato fino al rifornimento, dove ho utilizzato i 15 minuti per fare il pieno e sistemare il danno. Poi sono andato con Marc e abbiamo finito la speciale insieme".

Francisco Lopez: "Era importante superare questa tappa senza intoppi, è stata veramente dura fisicamente ma tutto sommato mi sento abbastanza bene. Domani si preannuncia un'altra giornata per niente facile poi, finalmente, si arriva in Cile".

Alain Duclos: "Sono partito arrabbiatissimo per la penalità di ieri e alla fine sono contento di come è andata la tappa. Era molto faticosa e lenta ma ho superato un sacco di piloti. Ho trovato il giusto setting delle sospensioni della mia Aprilia, che si sta comportando benissimo".

Alessandro Botturi: "Mi sono divertito, ma se ci ripenso… ho fatto un errore da principiante che mi ha fatto perdere molte posizioni. Ero partito bene, avevo superato Pedrero e stavo navigando con precisione quando ho saltato una nota, sbagliandomi ad un bivio nel fiume. Mi sono accorto dell’errore dopo 1,5 km e sono tornato indietro. Vedendo che Pedrero ha chiuso sesto, mi mangio le mani".

Federico Ghitti: "Anche oggi una maratona: oltre 10 ore in sella in un percorso inizialmente veloce, e poi man mano sempre più lento e tortuoso... Iniziato come un rally, poi enduro, e infine trial: ci mancava solo l'alpinismo quando siam passati a quasi 3.500 metri di altezza... E con tutta quell'acqua! Fango, guadi, fiumi riempiti dalle piogge di pochi giorni fa... Ma avrò tutto il tempo per asciugarmi domani, sulle dune bianche di Fambalà!".

STAGE 5: CHILECITO – FIAMABALA’
A breve inizierà lo Stage 5, il via alle 6:00 ora locale e l’inizio della speciale alle 8:30, con Marc Coma che partirà per primo lasciando Chilecito, fino a raggiungere Fiambalà. E’ proprio in quest’ultima zona dove i piloti si troveranno ad affrontare le dune, zone dove la navigazione è la cosa più importante. Il link stage è di 246 Km, mentre la speciale sarà di 177 km. 150 il numero delle moto al via.

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