Rivoluzione Supersport

Grandi cambiamenti nello schieramento della 600. Kawasaki d'assalto


Il regolamento che prevede l'utilizzo da parte di ogni pilota di una sola moto ha favorito in modo significativo il rilancio della Supersport che nella stagione che si è conclusa a Portimao ha visto uno schieramento decisamente affollato.

Dopo un Campionato vissuto sul duello tra Yamaha e Kawasaki (con la Honda a fare da terzo incomodo), numerosi sono stati i cambiamenti nelle formazioni che parteciperanno alla prossima stagione.

YAMAHA IN DUBBIO - Mentre nella Superbike la casa giapponese sarà ufficialmente assente, non si hanno ancora notizie definitive sulla presenza della Yamaha nella 600. Dopo aver vinto il titolo 2011 con Chaz Davies, il team ParkinGO farà il salto in Superbike e non sembra che ci sia nessun altra squadra intenzionata a portare in pista le R6 per puntare alle posizioni di vertice. Ci saranno ancora delle Yamaha (ad esempio quelle dei team russi Yakhnich e Rivamoto) ma non sembrano in grado di contrastare le squadre Kawasaki e Honda che dovrebbero contendersi il titolo 2012.

KAWASAKI ITALIANA - Ha sfiorato il titolo con David Salom ma ancora una volta la Kawasaki non è riuscita a centrare l'obiettivo, risultato che ha conseguito solo nel 2001 quando vinse il campionato con Andrew Pitt. Ora con il team spagnolo Motocard.com che passa alla Superbike, la Casa giapponese si affida alla squadra italiana Lorenzini by Leoni che assumerà ora la denominazione Kawasaki Delta Fin. Per tentare la conquista del titolo si affiderà a Kenan Sofuoglu che torna per la seconda volta sui suoi... passi, riprendendo la guida di una 600. Dopo aver fallito in Superbike e in Moto2, infatti, il turco punterà a vincere il suo terzo titolo dopo quelli conquistati nel 2007 e nel 2010 con la Honda. Al suo fianco ci sarà il sudafricano Sheridan Morais che, visto come hai girato nei test, potrebbe essere una piacevole sorpresa.

Sheridan MoraisPasserà alla Supersport, sempre con la Kawasaki, anche il team Go Eleven che si affiderà alla giovane promessa americana Joshua Day.

HONDA IN SORDINA - Poche notizie ufficiali intorno alla Honda, soprattutto intorno al team Ten Kate, il più vittorioso della categoria, Fabien Foret (terzo quest'anno) e Florian Marino (ottavo) aspettano comunicazioni.

Quasi tutto definito, invece, nelle due formazioni che fanno a capo a Simon Buckmaster. Il team Bogdanko PTR punterà ancora su Sam Lowes che sarà affiancato dal riconfermato Pawel Szkopek. Il team PTR invece schiererà, invece, il diciottenne americano PJ Jacobsen, l'inglese Martin Jessopp e Mattew Schlotz.

ITALIANI AL LAVORO - Detto di Lorenzini, c'è da dire del team PATA bY Martini che ha promosso Dino Lombardi in Supersport, mentre non sono stati ancora definiti i programma di Bike Service (che quest'anno schierava Tamburini e Marconi). Arriverà, invece, di sicuro il team WTR (ex 125 GP) che sembra essere in trattative con Massimo Roccoli e Alex Baldolini.

Non si hanno notizie certe sul team Suriano che ha fatto correre nel 2011 le Triumph affidandole a Danilo Dell'Omo e al sudafricano Quarmby.

MV Agusta F3ARRIVA LA MV AGUSTA? - Entro metà gennaio dovrebbero arrivare informazioni certe sulla partecipazione a qualche gara della stagione 2012 del team Alstare - Batta con la nuovissima MV Agusta F3 affidata a Luca Scassa. L'ipotesi più concreta è che il prestigioso Marchio torni in pista verso maggio - giugno (Monza? Misano?). In ogni caso l'arrivo dell'MV sarebbe un ulteriore motivo di interesse verso questa categoria che è da sempre una delle più combattute del Mondiale.

Una curiosità: gli italiani non hanno mai vinto il titolo mondiale (Casoli e Pirovano conquistarono nel 1997 e 1998 la World Cup). Sarebbe il caso, come accaduto con Biaggi in Superbike, di colmare questa lacuna.

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