Marquez: voglio sfidare Valentino Rossi

Vede ancora doppio la promessa spagnola ma pensa già alla MotoGP

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Ad oltre un mese e mezzo dalla caduta durante le prove libere a Sepang, Marc Marquez non ha ancora risolto completamente i problemi alla vista che lo hanno costretto a saltare l’ultimo appuntamento della stagione, consegnando il mondiale a Stefan Bradl.

La cosiddetta “diplopia”, comunemente nota come “visione doppia”, gli ha infatti impedito di partecipare ai test di Jerez la scorsa settimana. Il giovane talento spagnolo sembra comunque conservare una calma olimpica, fissandosi obiettivi precisi e graduali dopo un’annata partita in sordina ma presto vissuta da protagonista, con 7 vittorie e 4 podi.

“C’è stato un momento in cui ho pensato di fare il salto di categoria e andare in MotoGP – ha dichiarato a Speedweek – La decisione di restare in Moto2 non è stata facile, ma era quella giusta. Sono giovane e ho ancora tempo. Nel 2013 sarò un pilota più esperto, che è fondamentale per affermarsi nella classe regina”.

Classe 1993, il “Cabroncito” sembra l’unico tra le nuove leve a poter lanciare una sfida credibile ai “Fantastici Quattro”: Stoner, Lorenzo, Pedrosa e Rossi. È proprio con quest’ultimo che Marquez, con la sua tipica mancanza di timori reverenziali, vuole misurarsi. “Spero che Rossi non si ritiri prima del mio arrivo in MotoGP – ha aggiunto – È uno dei migliori piloti della storia e mi piacerebbe molto lottare contro di lui”.

Mettendo la sua breve carriera a confronto con quella del “Dottore”, Marquez mostra già similitudini rimarchevoli. Nei rispettivi anni in cui vinsero il mondiale in 125, Rossi ha totalizzato 11 vittorie e Marquez 10. All’esordio nella categoria intermedia, Rossi si è fermato a 5 mentre Marquez ne ha collezionate 7. Il conto è aperto, ma la strada, almeno per lo spagnolo, dovrebbe essere ancora lunga.

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