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Diamo Oxygen alle nostre città

Lo scooter elettrico è una delle soluzioni ma non ha ancora sfondato sul mercato

Moto - News: Diamo Oxygen alle nostre città

La mobilità urbana continua ad essere un problema irrisolto. Ed ormai appare chiaro che le amministrazioni locali non ci daranno mai la risposta. Non in questi tempi di crisi, perlomeno. E poi, vogliamo aspettare metropolitane, nuove linee di autobus o soffocare nel traffico? Soffocare è proprio la parola adatta visto l'aumento delle polveri sottili. E se, da motociclisti, non vogliamo né possiamo rinunciare ad un motore a combustione interna, molto si potrebbe fare per qui piccoli spostamenti che soffocano le nostre città.

Noi già facciamo molto spostandoci su due ruote invece che in automobile, ma si può fare di più.

Così se Milano pensa alle targhe alterne in attesa di tassare gli automobilisti che, dalla metà del prossimo gennaio, varcheranno sulle quattro ruote il confine della Cerchia dei Bastioni, e Roma ha appena dovuto optare per l'alternanza delle targhe, questo vuol dire che una soluziuone va trovata. Per combattere l’inquinamento senza dover utilizzare i mezzi pubblici nelle grandi città, la ricetta esiste e si chiama mobilità elettrica. Se l’auto elettrica sul mercato europeo fa registrare ancora poche richieste, soprattutto a causa del costo di vendita piuttosto elevato, le due ruote sembrano riscontrare un lento, ma costante aumento dei consensi, anche se il Belpaese si dimostra meno sensibile rispetto alle nazioni del Nord Europa alla tematica della mobilità sostenibile.

Oxygen convive con un paradosso tutto italiano ormai da anni: l’azienda è stata la prima a produrre uno scooter completamente elettrico, ma vende quasi esclusivamente all’estero. Dati che si scontrano con l’emergenza delle polveri sottili che si continua a registrare nelle grandi città. Un’emergenza a cui si cerca di far fronte con provvedimenti più o meno efficaci, come il blocco del traffico, ma che non “educano” veramente il cittadino verso una scelta responsabile. Uno scooter elettrico azzera le emissioni di ben cinque autovetture a benzina.

Oxygen Cargoscooter elettricoLe qualità del CargoScooter che coniugano in un solo prodotto risparmio energetico, economicità e ottime prestazioni, (arriva fino a 65 chilometri all’ora e, con un pieno di elettricità che costa quanto un caffè, è in grado di percorrere sino a 120 chilometri senza emettere in atmosfera un grammo di Co2), hanno infatti permesso alla Oxygen di essere selezionata per il quarto anno consecutivo dalle Poste Svizzere che, per il 2011, hanno confermato un ordine di 500 modelli che andranno ad ampliare l’ecoflotta più grande del mondo, attualmente composta da 2000 CargoScooter. Altri ordini sono in arrivo dal Belgio, dagli Stati Uniti e da tutti quei Paesi all’avanguardia nelle politiche ambientali.

E in Italia? “Il mercato sembra non essere ancora pronto, ma prevediamo che lo diventi a partire dal 2012 – spiega Francesco Nepi, amministratore delegato di Oxygen – Qualcosa in più si sta muovendo, ma in Italia per ora si fanno molti tavoli, riunioni e incontri che poi, nella sostanza, portano a poco di realmente concreto. All’estero, fortunatamente, funziona diversamente. La sensibilità delle istituzioni e del privato è diversa, ed è auspicabile che anche nel nostro Paese ci sia una maggiore attenzione alla salvaguardia effettiva dell’ambiente”.

Certo. Finora l'elettrico non ha sfondato, ma i motivi ci sono. Smaltimenti delle batterie, autonomia reale, velocità, mancanza delle prese di ricarica, sono solo alcuni dei problemi. E poi il costo reale, una politica agevolata sulle assicurazioni, sono alcuni degli incentivi proponibili. Lo proveremo, e da motociclisti vi diremo sinceramente cosa ne pensiamo.

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