Gresini: ancora libera la Honda di Sic

UPDATED Lorenzo salterà i test di Valencia, una Honda per Bautista o Iannone


Si sperava che i test di Valencia avrebbero tolto tutti i punti interrogativi dal mercato piloti, ma a meno di 24 ore dall’inizio della stagione 2012 le ipotesi superano ancora le certezze. Partiamo da quello che è sicuro: Suzuki proverà e lo farà con l’attuale 800, un segnale per garantire la sua presenza anche il prossimo anno, e in pista scenderà anche Stefan Bradl, con la Honda del team LCR usata quest’anno da Toni Elias. Altra certezza il forfait di Jorge Lorenzo sulla Yamaha mille nei prossimi due giorni, lo spagnolo lascerà a Ben Spies lo sviluppo della nuova M1 a Valencia.

LCR PARLA TEDESCO - Questi i pochissimi punti fermi, per il neocampione della Moto2 il test sulla ottocento potrebbe essere decisivo per decidere il suo futuro: continuare a correre nella classe intermedia con il numero 1 sulla carena o fare il salto nella classe regina. La sella della moto di Lucio Cecchinello è ancora libera, sembrava fatta con Randy De Puniet ma il tedesco porterebbe il suo sponsor personale, che potrebbe almeno garantire l’ingaggio per il pilota.

Hector Barbera...E PRAMAC SPAGNOLO - Ufficializzato oggi il nome dell'unico pilota della bianco e verde Desmosedici: sarà Hector Barbera. "Questo sarà il mio terzo anno in sella alla Ducati e ci tengo a ringraziare il Pramac Racing Team e Paolo Campinoti che mi hanno dato questa opportunità - ha commentato lo spagnolo - Nelle ultime due stagioni non ho però conquistato quello che avrei voluto e spero che ora, dopo l’esperienza accumulata, riuscirò a ottenere risultati più importanti. Abbiamo obiettivi alti, arrivo da uno dei momenti più duri della mia carriera e ho voglia di riscatto".

BAUTISTA TRA SUZUKI E GRESINI - Il vero ago della bilancia del mercato in questo momento è Bautista, lo spagnolo vorrebbe continuare come pilota ufficiale e potrebbe anche aspettare qualche gara il prossimo prima di salire sulla nuova mille, ma la Suzuki non ha ancora ufficializzato i suoi programmi. L’incertezza interna alla squadra ha già fatto sì che il capomeccanico dello spagnolo, Tom O'Kane, si involasse verso altri lidi, il team Tech 3 e Andrea Dovizioso.

IANNONE ON HOLD - Alvaro piace molto a Gresini: “è un pilota veloce ed esperto, che garantirebbe subito dei buoni risultati” una buona base su cui costruire il dopo-Simoncelli. Se Bautista decidesse invece di rimanere alla corte di Hamamatsu, una valida alternativa  potrebbe essere rappresentata da Andrea Iannone, che però non può vantare nessuna esperienza nella classe regina. Rispunta anche per il team manager italiano il nome di De Puniet, libero da ogni contratto. “Tutti i miei meccanici sono ancora a in circuito e nel box è pronta la Honda 800 – ha detto il team manager italiano - bisognerà però aspettare per sapere chi la proverà, forse fino a mercoledì. Certamente se darò questa opportunità a un pilota è perché mi interessa, per adesso sono in attesa, poi deciderò”.

Di sicuro Andrea Iannone non proverà com'era previsto precedentemente: Shuei Nakamoto, vicepresidente della Honda, non è stato bene ed il meeting con il pilota abruzzese è stato rimandato, dunque è probabile che il test sarà effettuato mercoledì.

IL MARE MAGNUM DELLE CRT - Non saranno solo le MotoGP a scendere in pista a partire da domani, ma anche le CRT. Sulla nuova formula i dubbi non riguardano soli i piloti ma anche le moto. Robertino Pietri, che ha corso questa stagione in Moto2 con il team Italtrans, proverà la FTR motorizzata Kawasaki della squadra BQR. Dovrebbero scendere in pista anche le moto del team Aspar, derivate dall’Aprilia Superbike, ma non è stato ufficializzato il nome del pilota, anche se si fa il nome di Aleix Espargaro. Tutte le altre squadre non hanno ancora comunicato nessuna informazione.

Mancano poche ore ai test, nessuna nuova buone nuove? Questa volta sembra il contrario.

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