Bradl proverà la Honda 800 martedì

Anche Iannone potrebbe salire una MotoGP, ore frenetiche in vista del 2012


Ieri dopo l’annuncio del forfait di Marquez e conseguente notizia della conquista del titolo del mondo Moto2, Bradl aveva detto che non sarebbe sceso in pista per i test lunedì. E non aveva mentito, perché Stefan lo farà martedì in sella a una MotoGP. Niente mille per il tedesco che salirà su una Honda RC212V, l’800 usata in gara quest’anno. Anche Marquez avrebbe dovuto fare lo stesso, ma i problemi alla vista non glielo consentiranno.

Non è detto che Bradl non sia in sella a una moto della classe regina anche il prossimo anno, ieri aveva detto di non avere ricevuto ancora nessuna offerta, ma queste sono ore frenetiche per delineare le squadre per il 2012 e tutto può succedere. Sono ancora molte le moto senza pilota, le Honda di Gresini e quella di Cecchinello su tutte. Stefan porterebbe in dote anche il suo munifico sponsor personale, un tassello importante per aprirgli le porte della MotoGP.

Bautista è ancora ufficialmente un pilota Suzuki e lo rimarrà fino alla fine del 2011, quando scadrà il suo contratto con la casa giapponese. La mille di Hamamatsu non è ancora pronta e potrebbe non esserlo fino alla metà del prossimo anno, è quindi escluso vederla in pista martedì o mercoledì, ma potrebbe esserci la 800. Alvaro è una pedina importante nel mercato piloti, ma ci potrebbe volere ancora tempo prima che la sua posizione di definisca.

In queste ore si stanno definendo i programmi e un altro nome caldo è quello di Andrea Iannone. L’abruzzese aveva già avuto una prima presa di contatto con le 800 dopo il Gran Premio del Mugello, salendo sulla Ducati del team Pramac. Nei prossimi giorni potrebbe impugnare il manubrio della Honda di Gresini, anche se non c’è ancora alcuna ufficialità.

Solo il tempo potrà diradare tutti i dubbi.

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