Stoner: i record? Penso solo a vincere

Non è bastato conquistare il titolo del mondo a Stoner per togliergli la voglia di vincere, di primeggiare, di portare la sua moto davanti a tutti. Quella di oggi è stata la dodicesima pole position della stagione per il Kanguro, il record di Mick Doohan è eguagliato: “non mi interessano troppe queste cose – ha commentato Casey Stoner – non penso sia possibile confrontare certi numeri quando di riferiscono a epoche diverse, io penso solo a vincere le gare”.

Ed è quello che vuole fare anche domani, guidando la sua Honda di traverso sui lunghi curvoni di Valencia, dove fra tre giorni salirà in sella alla nuova mille. “Per adesso non ci penso – sottolinea – non avrebbe senso, nella mia mente c’è solo la gara”. Il favorito è lui e lo sa, nelle sessioni bagnate non ha preso rischi, ma nel turno di qualifiche, l’unico che conta, ha fatto saettare la sua zampata. “Comunque se domani fosse bagnato potrei andare più forte di quanto ho fatto ieri – assicura Casey - Anche quelli di oggi sono stati due turni difficili, questa mattina era bagnato in alcuni punti ed era difficile capire quando si poteva spingere, lo stesso questo pomeriggio. In generale comunque ho un buon feeling con la moto, abbiamo utilizzato un set up simile a quello dei test del novembre scorso e siamo stati in grado di fare un bel giro. Vedremo cosa ci riserverà il meteo, ma comunque sono fiducioso per la gara”.

Al suo fianco partirà Dani Pedrosa, che non comunque riuscito a contenere il distacco sotto il secondo. “E’ stata una qualifica complicata, ma siamo stati fortunati perché l’asfalto è rimasto asciutto e siamo riusciti a fare ancora un’uscita con le slick – spiega lo spagnolo - Casey è stato molto veloce e regolare. Sono contento della seconda posizione in griglia, per partire non è male, ma ancora non sono completamente soddisfatto della messa a punto della moto. Continueremo lavorare per migliorare il feeling  con il davanti, in frenata e in inserimento. Domani voglio fare una bella gara, correre davanti ai miei tifosi mi dà grandi motivazioni”.

Incomincia invece in salita la lotta al terzo posto in Campionato con il compagno di squadra Pedrosa per Andrea Dovizioso. In una caduta a fine del turno il forlivese ha rimediato una distorsione al pollice della mano sinistra. “E’ un po’ gonfio spero che per domani non peggiori – spiega – è importante avere mobilità al dito per riuscire a stringere al meglio il manubrio”. Il Dovi ammette il suo errore: “a inizio turno ero riuscito a fare un bel tempo, ero quarto, e non pensavo che le condizioni della pista sarebbero migliorate – spiega - Negli ultimi giri sono entrato con pneumatici usati, non cercavo il tempo, ma avevo la gomma dura all’anteriore, non l’ho tenuta in temperatura e alla prima curva a destra sono caduto”.

Andrea non si dà comunque per vinto: “domani può succedere tutto, soprattutto se pioverà”. Intanto si sta delineando meglio il suo futuro, accanto a lui, da martedì, nel box del team Tech 3 avrà come capomeccanico Tom O'Kane, quest’anno insieme a Bautista.