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Continuano a salire le temperature e ad aumentare l'umidità sul futuristico tracciato malese.
Il più veloce nel turno di messa a punto delle moto è stato il giovane Espargarò.
Pol, sulla FTR del teeam HP Tuenti Speed up, ha concluso la sessione in 2'08"752.
Classifica chiusa con Esteve Rabat, che in sella alla sua FTR ha chiuso a soli 6 millesimi di ritardo, e con lo svizzero Tom Luthi (su Suter Interwetten) a -13 millesimi.
Quarto tempo per il fratello maggiore di 'Policio', Aleix Espargaro, a -193 millesimi.
Quinto tempo per Redding, poi Bradl, leader del mondiale, sesto a -209m.
Così gli italiani: Iannone 8°, Pasini 12°, Corsi 13°, Pirro 17°, Corti 19°, De Angelis 20°, De Rosa 31°.
Mike di Meglio è scivolato all'ultima curva (la 11) quando mancavano 10 minuti alla fine e Olivé a tre mentre era 30°. La FTR dello spagnolo è rimasta sdraiata sul tracciato probabilmente lasciando l'olio e a -3'43" dalla fine del turno, è stata data bandiera rossa. Il warm up è ripreso pochi minuti dopo.
Assenti per infortunio Marc Marquez e Bradley Smith.
"Sono più o meno a posto di fisico - ha detto Marquez, che nell'impatto di venerdì ha perso anche la visiera del casco - ho una brutta contusione alla spalla e al piede ma quello che più mi frena è la visione che ho dall'occhio sinistro, non riesco a mettere a fuoco. Ieri abbiamo provato a fare dei giri ma oggi quando mi sono svegliato stavo peggio. La gara è una gara e non vederci è pericoloso per me e per i ragazzi che sono in pista".
"Non riesco a dormire la notte - ha detto Bradley Smith - ho molto male alla schiena e al collo; la clavicola è il male minore, l'osso non è completamente rotto ma non so ancora se a Valencia potrò correre anche perché ho un polmone perforato".
