English
Italiano
C'è il rischio che la Ducati - nonostante il grande attaccamento di alcuni suoi uomini alla Superbike - faccia un altro errore strategico che forse in pochi potrebbero perdonargli.
Infatti, sta rischiando di perdere Carlos Checa, campione del mondo Superbike 2011 con il team Althea, che sta aspettando dalla gara di Imola una proposta per il proprio futuro con la Marca bolognese.
Infatti, Genesio Bevilacqua, proprietario del team Althea, aveva già dichiarato - proprio su GPone.com - di non avere le risorse per trattenere Carlos che giustamente aspirava ad un trattamento economico da numero uno, trattamento che la squadra laziale (prima della bufera investigativa che la vede coinvolta) non poteva garantire allo spagnolo.
A quel punto la Ducati si era dichiarata a valutare il proprio intervento ma dalla gara di Imola nè Carlos né il suo manager hanno ricevuto alcuna proposta concreta.
Chi, invece, si è fatta avanti con un'offerta "importante" è stata la BMW Italia che ha chiesto una risposta entro domenica. A questo punto la Casa tedesca direttamente (con Melandri e Haslam) che indirettamente (con Checa affiancato da Badovini) schiererebbe uno squadrone che sulla carta non potrebbe sbagliare.
E per evitare gli errori fatti sinora - nonostante i grandi investimenti - ha annunciato anche la destinazione di Rainer Baumel, 45 anni, responsabile sportivo e direttore tecnico ad altro incarico. Di fatto una sostituzione.
Questo non solo per fare posto ad Andrea Dosoli che seguirà Marco Melandri ma anche e soprattutto per evitare il ripetersi di scelte che, forse, hanno penalizzato la squadra tedesca.
L'avvicendamento dà indirettamente ragione a Davide Tardozzi che, aveva dato delle indicazioni precise sulle strategie da seguire, tra le quali una diversa conduzione tecnica e una differente squadra. Ora arriva un nuovo direttore tecnico (che sarà annunciato a breve) mentre il team italiano - che ha lavorato secondo gli schemi suggeriti da Tardozzi, avendo una lunga esperienza di gare e di Superbike - sta crescendo velocemente.
Se l'operazione Checa-BMW dovesse andare in porto, si farebbe più difficile la posizione di Michel Fabrizio, candidato numero uno ad affiancare Badovini nel team italiano.
Ma gli scenari potrebbero modificarsi ulteriormente... il seguito alla prossima puntata di questa avvincente telenovela.
