Team Italia: a Motegi l'emozione del CT

Non tutti (apparentemente) sono rimasti contrari all'avventura giapponese. Alfredo Mastropasqua, coordinatore del Team Italia della FIM, per esempio, si è sentito emotivamente coinvolto dalla situazione.

"E' stato emozionante ricevere l'applauso dei giapponesi nel paddock.  Essere qui a Motegi per noi è motivo di orgoglio e di rispetto nei confronti di un popolo che ha vissuto una gravissima catastrofe naturale. Il Team Italia ha lasciato ampia libertà, ai piloti ed ai meccanici, di prendere una decisione secondo coscienza come è giusto che sia in questi casi. Lo sport può e deve essere latore di messaggi positivi e non deve ridursi, come è accaduto in questi mesi, ad inutili e sterili polemiche. Siamo contenti di schierare i nostri piloti per questa gara rispettando l'impegno sportivo preso e testimoniando concretamente che il Giappone non è da solo e non è ghettizzato''.

La scritta vuol dire "Forza Giappone".