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La vicinanza del titolo mondiale - e l'assenza di Biaggi - mettono le ali a Carlos Checa che è stato il più veloce nella Superpole precedendo di quasi un decimo Jonathan Rea, tornato competitivo con la Honda. E a proposito di ritorni, Haga (aiutato dall'Aprilia?) ha stabilito il terzo tempo candidandosi alla vittoria da lui conquistata già nel 2009. Tom Sykes, che completa la prima fila, si è confermato competitivo e sarà sicuramente della partita con i migliori.
SUPERPOLE 1: LAVERTY DAVANTI AD HAGA - Sorprende (fino ad un certo punto) Nori Haga che per gran parte del turno è in testa alla graduatoria dei tempi. Poi a pochi secondi dal termine Eugene Laverty gli strappa il primato (1'47"756). Terzo tempo per Carlos Checa che precede l'altra Ducati di Guintoli e la Suzuki di Michel Fabrizio.
Rimangono esclusi dal secondo turno, Jakub Smrz e Troy Corser, insieme alle due wild card italiane Federico Sandi e Alessandro Polita, ai quali rimane la soddisfazione di essere entrati nella Superpole.
SUPERPOLE 2: RIMANE FUORI MELANDRI - La sorpresa più grande della seconda fase è l'esclusione di Marco Melandri dalla fase finale della Superpole. Il ravennate non fa meglio del nono tempo e rimane quindi fuori insieme a Leon Camier, Michel Fabrizio e Maxime Berger. Il miglior tempo in questa fase è di Nori Haga con l'unica Aprilia rimasta in questa fase (1'47"403) seguito da Sykes e Checa.
SUPERPOLE 3: CHECA DAVANTI A TUTTI - Non ci mette molto Carlos Checa a dettare la sua legge e in breve stabilisce il miglior tempo infliggendo quasi un decimo a Jonathan Rea ed più di due a Nori Haga e Tom Sykes che divideranno con lui la prima fila. Dalla seconda si muoveranno, invece, Eugene Laverty, leon Haslam, Ayrton Badovini, il migliore degli italiani, e Sylvain Guintoli.
