Il week end del Nurburgring sarà caratterizzato da una grande attività nel paddock in vista della prossima stagione. Dopo i primi contatti avvenuti a Brno e soprattutto a Silverstone piloti e squadre cercano di "chiudere" le prime trattative per affrontare con maggiore serenità le ultime gare della stagione.
Non sarà facile per molti raggiungere un accordo già in questa occasione, visti anche i molti interrogativi esterni che condizionano il mondo della moto.
Proviamo a fare una carrellata della situazione attuale stando alle informazioni in nostro possesso, andando rigorosamente in ordine alfabetico.
ALTHEA RACING - Il team di Civita Castellana ha fatto un notevole sforzo finanziario quest'anno e il suo proprietario Genesio Bevilacqua sta analizzando i programmi per il prossimo anno, anche alla luce della questione Ducati che potrebbe non omologare per protesta contro il regolamento la nuova 1200. Il team potrebbe proseguire con le moto attuali ma, a quel punto, bisognerà vedere cosa farà Carlos Checa, corteggiato (anche) dalla BMW. Non si è pensato sinora ad un eventuale sostituzione: la priorità in questo momento è concludere al meglio la stagione 2011. C'è la possibilità che, se vincerà la FIM Cup Superstock, Davide Giugliano venga promosso in Superbike.
APRILIA - Il grosso punto interrogativo è ancora una volta Max Biaggi. Il Corsaro ha dichiarato che vuole continuare a correre anche nel 2012 ma nessuno lo sa con certezza (a parte lui). La presenza o meno di Max è determinante e condizionante per le scelte del secondo pilota. Camier potrebbe non essere confermato mentre potrebbe rafforzarsi il legame con il team PATA (se non andrà con la Ducati). Alternative a Max potrebbero essere Jonathan Rea o Marco Melandri.
BMW - Confermato (sembra) Haslam , la Casa di Monaco cerca un secondo pilota. Tra i papabili: Jonathan Rea, Marco Melandri oppure qualcuno proveniente dalla MotoGP come Randy De Puniet. Oltre a Carlos Checa.
HONDA - Ci si aspettava una moto completamente nuova e, invece, potrebbe essere solo un aggiornamento dell'attuale CBR 1000 RR che non si è rivelata molto competitiva. Ten Kate rimarrà sempre il team di riferimento e la squadra - insieme alla Honda Europa che finanzia l'operazione - vorrebbe mantenere Jonathan Rea che sembra intenzionato, però, a cambiare.
Per l'altro pilota la scelta potrebbe cadere su qualcuno proveniente dalla MotoGP (De Puniet, ad esempio) oppure un italiano come Michel Fabrizio che era già andato vicino all'accordo qualche stagione fa.
KAWASAKI - E' una delle più attive e potrebbe essere ad un passo da Marco Melandri, riprendendo discorsi interrotti in MotoGP. Alternativa potrebbe essere rimanere con Sykes e Lascorz, oppure tentare Jonathan Rea, una delle pedine più ambite del mercato.
SUZUKI - Arrivano pessimi rumors dalla quarta Casa giapponese si potrebbe arrivare al ritiro della Casa e, addirittura, alla chiusura di uno dei team storici della Superbike, quello Alstare di Francesco e Patricia Batta. Sarebbe una perdita gravissima per il Campionato, dettata soltanto dalla mancanza di supporto della Casa e dall'assenza di sponsor. Auguriamoci che questa notizia sia destinata ad essere smentita.
YAMAHA - Sono in corso trattative per affidare le moto del 2011 ad un team che possa gestirle nella prossima stagione. In lizza come è noto sono il team ParkinGO (che chiede, oltre alle moto ed ai ricambi, anche un contributo per l'ingaggio di un top rider), il team che fa capo ad Alexander Yakhnich, promoter della gara russa di Superbike, oltre ad un'altra formazione che verrebbe creata appositamente da un imprenditore extra settore. Il problema saranno i piloti: se le cose non saranno definite entro breve tempo Melandri e Laverty (che vuole andare in MotoGP) potrebbe essere già in un'altra squadra...
TEAM BMW ITALIA - E' una formazione dalla grande tradizione e nella prossima settimana saprà il tipo di materiale che gli metterà a disposizione la BMW per il 2012. Confermato Ayrton Badovini, dovrà valutare le condizioni di James Toseland. Alternative al simpatico e sfortunato inglese, non mancano.
TEAM PATA - La squadra bresciana è indecisa tra il rimanere con l'Aprilia o tornare con la Ducati. Unica cosa certa è che vorrebbe un pilota di spicco italiano. In lizza sono Marco Melandri - ma se avrà a disposizione lo stesso materiale ufficiale di Biaggi - e Michel Fabrizio.
TEAM PEDERCINI - Dovrebbe rimanere con la Kawasaki ma ancora nulla è stato deciso in merito ai piloti.
TEAM EFFENBERT - LIBERTY - La squadra ceca che ha debuttato in questo campionato potrebbe schierare addirittura quattro moto, le 1198 di quest'anno che grazie al nuovo regolamento verrebbero affidate a quattro piloti. Quasi scontata la conferma di Jakub Smrz, per ovvi motivi nazionalistici, ma tutto da decidere.
In tutto ciò si inserisce il discorso della Ducati che - se omologherà la nuova moto - avrà a disposizione dieci 1200, mentre sul mercato c'è anche John Hopkins che a Silverstone ha dimostrato - se ce ne fosse bisogno - che sa andare ancora forte ed ha voglia di farlo.