Non l'abbiamo pubblicata subito, questa immagine scattata durante i test di Brno perché non volevamo dare indicazioni alla concorrenza visto che si tratta di un'incredibile scoop: la Ducati a Brno ha provato una versione della sua Desmosedici con due ruote motrici.
L'immagine mostra infatti i meccanici (alcuni dei quali visibilmente in uno stato di allerta) mentre con l'apposito avviatore stanno facendo girare la ruota anteriore: uno dei piccoli problemi del sistema, ancora allo stato prototipale, è che le due ruote vanno infatti avviate separatamente. Questo perché, per una questione di ingombri e di biella-manovella, il moto alle due ruote è trasmesso da giunti viscosi brematurati. Una tecnologia che allo stato attuale dell'arte possiede la sola Ducati e che ha mosso i primi passi addirittura anni fa quando la casa di Borgo Panigale partecipava alla Parigi-Dakar. Il primo prototipo fu infatti fatto provare a Ciro De Petri, ma accantonato quando il velocissimo dakariano disse: "grazie, ma ad ammazzarmi provo ad ogni tappa anche senza questo sistema".
A provare la novità, brevemente (ed infatti non se ne è accorto nessuno!) è stato il solo Nicky Hayden, che si è detto entusiasta: "il sistema mette fine ai problemi di confidenza che ci sta dando l'anteriore. La gomma davanti, infatti, morde l'asfalto con grande efficacia e l'accelerazione, grazie all'aumentata superficie di contatto della gomma a terra è fantastica. C'è ancora un po' da lavorare sull'elettronica, ma ciò è normale".
FOTO: ©MIRACOLO
(ehi, abbiamo scherzato...)