Alla vigilia della gara era lui il più probabile candidato alla vittoria, Dani Pedrosa stava facendo un week end perfetto. Primo nei due turni di prove libere sull’asciutto, in pole position il sabato, ancora il più veloce nel warm up di questa mattina. Il pilota di Barcellona e la sua RC211V sembravano una corazzata inaffondabile e perfino gli avversari sembravano rassegnati a lottare per la seconda posizione sul circuito di Brno.
La gara di Dani è però durata solo tre giri, quando è caduto dopo essersi portato al comando. Una scivolata che lo stesso pilota spagnolo fa fatica a spiegare: “ho perso il davanti e sono caduto mentre non stavo neanche spingendo troppo, forse ho piegato un po’ troppo la moto, forse le gomme non erano ancora andate a temperatura, non lo so ancora”.
Anche Stoner, che era alle spalle del compagno di squadra al momento della caduta, non riesce a spiegare l’accaduto: “è stata una scivolata strana, forse è entrato troppo veloce”. Dovizioso ipotizza un’altra causa: “in quella curva c’è una piccola buca, potrebbe averla presa, a quelle velocità può farti cadere”.
Il rammarico del fantino della Honda è facilmente comprensibile: “il problema è che abbiamo buttato via una gara importante a cui siamo arrivati molto preparati - dice - Dispiace perché eravamo veloci e il passo gara oggi è stato più lento che in prova”. Domani tornerà in pista per i test, salire in sella alla nuova moto gli farà dimenticare l’occasione persa oggi: “spero di poter girare almeno un paio d’ore sull’asciutto. Non vedo l’ora di provare la mille perché non ero presente ai test di Jerez”.