A vedere il bicchiere mezzo pieno Valentino Rossi ha migliorato di più di un secondo la prestazione di questa mattina, a considerarlo mezzo vuoto è ancora lontano dalla vetta, settimo accusando quasi un secondo e tre decimi di ritardo da Pedrosa. Il Dottore preferisce la prima ipotesi, senza comunque sottovalutare i propri problemi. “Domani bisognerà migliorare, per non fare scappare quelli che abbiamo davanti e non farci superare da quelli dietro – specifica – ma il tempo non è male, soprattutto considerando le nostre prestazioni nelle ultime gare. Siamo i primi del secondo gruppo”.
Dove si concentrerà il vostro lavoro domani?
“Quella che ci penalizza è la prima parte della pista, nella seconda ho fatto registrare dei buoni intermedi. È questo gap nel T1 e nel T2 che dobbiamo cercare di ridurre”.
Questo pomeriggio hai usato soprattutto la gomma morbida, è la tua scelta per la gara?
“Con la dura la moto scivolava tanto, la situazione è migliorata montando le gomme più soffici, che è la stessa mescola usata anche dai piloti di Honda e Yamaha, e facendo delle regolazioni all'anteriore. Spero di riuscire a usare questi pneumatici in gara ma non so ancora se reggeranno alla distanza, oggi ho fatto pochi giri, lo verificheremo domani”.
Un telaio in alluminio, magari senza motore portante, sarebbe la soluzione di tutti i tuoi mali?
“Non ne sono sicuro, non so se i nostri problemi dipendano dal materiale, oppure dalla lunghezza del telaio o dal suo disegno. Ne ho parlato con Filippo Preziosi, spero che lui sappia la risposta”.
Parliamo del Giappone, Stoner ieri ha detto di avere cambiato idea, non sarebbe più contrario alla trasferta come aveva dichiarato un mese fa.
“E’ un po’ tornato sui suoi passi e forse è l’atteggiamento giusto, aspettare anche quello che ci dirà Carmelo Ezpeleta. In questo momento molti piloti stanno subendo forti pressioni da tutte e tre le case giapponesi e penso faranno fatica a schierarsi sul fronte del no”.
La tua opinione potrebbe essere decisiva per fare pendere la bilancia da una parte piuttosto che dall’altra.
“Lo so, ma in questo momento non mi va di mettermi in mezzo, sto rimanendo in una posizione volutamente defilata. In passato troppo spesso sono stato criticato per essermi schierato”.
Londra sta vivendo un’estate calda, in un’intervista su La Stampa di oggi ti schieri con i contestatori. È così?
“Non proprio, usare la violenza è sempre sbagliato. Penso che le loro motivazioni di partenza siano giuste e che la polizia abbia sbagliato ad iniziare gli scontri, ma certamente c’è chi ha approfittato della situazione per compiere degli atti puramente vandalici”.