Dovi: il campionato non è perso

Per Andrea è il momento di pensare al 2012: contatti col team LCR

Alla sua terza stagione sull’Honda HRC, Andrea Dovizioso è arrivato alla pausa estiva con la terza posizione in Campionato. L’italiano è salito quattro volte sul podio e ha terminato a punti ogni gran premio, mostrando una grande consistenza.

Ma questi risultati potrebbero non bastare ad Andrea per essere riconfermato nel tema ufficiale per a prossima stagione. Honda ha annunciato che porterà in pista solo quattro moto nel 2012 e solo Stoner e Pedrosa correranno coi colori Repsol. La destinazione più probabile per il Dovi è il team LCR di Lucio Cecchinello, in cui prenderebbe il posto di Toni Elias che dovrebbe trasferirsi in Superbike. Il team manager italiano sta già parlando con il pilota di Forlimpopoli e qualche conferma in più potrebbe esserci già in Repubblica Ceca.

Come stai trascorrendo  questi giorni di vacanza prima di Brno?

Con la mia famiglia, cinque giorni in Sardegna per rilassarmi in spiaggia con i miei famigliari e i miei amici e recuperare le energie”.

Sei soddisfatto della terza posizione in Campionato?

Della posizione sì, ma non del distacco da Stoner e Lorenzo. Cinquanta punti sono troppi da recuperare, ma niente è impossibile”.

Qual è il tuo bilancio su questa prima parte di stagione?

Voglio vedere i bicchiere mezzo pieno e siamo terzi in campionato, non sono mai stato così veloce in tutte le gare come quest’anno. Perciò sono molto felice del lavoro fatto con la squadra e delle sensazioni sulla moto, il nostro obiettivo è quello di lottare per il campionato, ma non siamo ancora abbastanza competitivi. Comunque, in classifica siamo messi bene  rimangono ancora otto gare, dobbiamo crederci”.

Sei spesso salito sul podio, cosa ti manca per lottare per la vittoria?

E’ difficile, perché il livello è molto alto. Lorenzo sta facendo una grande stagione, Stoner è fortissimo e Pedrosa, quando non ha problemi fisici, fa la differenza. È molto difficile riuscire a batterli”.

Qual è stata la tua gara preferita in questa stagione?

Il Mugello è stato fantastico. Guidare sul quel tracciato, lottare per la vittoria e conquistare il secondo posto dopo una battaglia di fronte ai tifosi italiani è stato qualcosa di veramente importante. Sentire il loro supporto è stato un’emozione che non dimenticherò mai”.

Se avessi la macchina del tempo, cosa cambieresti in questa stagione?

Niente, penso di avere fatto il massimo, ad eccezione di Laguna Seca, lì il quarto posto era alla mia portata. Ho fatto tutto quello che ho potuto, ma non è stato abbastanza perché volglio lottare per il Campionato”.

Come vedi Pedrosa, Stoner e Lorenzo in questo momento e qual è il tuo pronostico per la vittoria finale?

Sarà senza dubbio molto difficile ridurre la distanza da Jorge e Casey, vanno molto forte, vincono o sono sempre sul podio. È molto complicato, ma voglio credere belle mie possibilità e vedremo cosa accadrà. Penso che Dani sia in una situazione migliore, ha meno pressione ed è molto veloce, potrà lottare per la vittoria in ogni gara”.

Delle gare che rimangono, quale aspetti con più impazienza?

Probabilmente la Malesia. Il circuito di Sempang è uno dei miei preferiti. È fantastico guidare lì una MotoGP”.


Articoli che potrebbero interessarti