Nakamoto: sogno un podio Honda

Il vice presidente di HRC analizza la prima parte di stagione dei suoi piloti


Con il Gran Premio degli Stati Uniti si è chiusa la prima parte della stagione 2011. Davanti ad un pubblico numeroso (136mila spettatori nei tre giorni) e un’atmosfera particolarmente calda, il team Repsol Honda ha piazzato i suoi tre piloti nelle prime 5 posizioni: Casey Stoner ha conquistato la quinta vittoria stagionale, Dani Pedrosa ha centrato il terzo posto e Andrea Dovizioso il quinto.

Il Vice Presidente HRC e Team Principal Shuhei Nakamoto ha commentato la prima parte del Campionato che dopo dieci gran premi disputati vede i tre piloti Honda nelle prime quattro posizioni della classifica Mondiale.

A Laguna Seca Casey ha faticato a trovare la giusta messa a punto, in particolare un buon bilanciamento. Le modifiche effettuate nel warm up alla domenica hanno migliorato anche questo aspetto?

Già il secondo giorno avevamo risolto il problema del bilanciamento del peso, mentre non riuscivamo ad avere abbastanza trazione. Trovare il giusto compresso ci ha permesso poi di vincere la corsa”.

La vittoria sulla pista californiana ha mostrato una combinazione vincente di guida incisiva e ottima strategia di gara.

Siamo riusciti a trovare un’ottima messa a punto della moto, poi Casey ha fatto il resto. Quando al 27° giro Casey ha superato Lorenzo alla curva 1, ha dimostrato di avere ancora margine. Una volta in testa, ha girato in modo consistente in 1’21, mentre Lorenzo non riusciva a scendere sotto 1’22. Casey ha mantenuto un ritmo elevatissimo che negli ultimi giri gli ha permesso di guadagnare un bel margine”.

Anche Pedrosa ha condotto una buona gara.

Dani ha mantenuto un buon ritmo. Poi, essendo Laguna una pista molto fisica con violente staccate, il braccio destro, ancora non perfettamente recuperato dall’operazione, ha iniziato a perdere forza così non è riuscito a mantenere lo stesso passo sino alla fine”.

Il circuito presenta molte buche, questo può aver influito sul problema alla spalla di Pedrosa?

Le buche non sono state un problema, il braccio ha iniziato ad affaticarsi per le violente frenate. Fortunatamente adesso Dani può approfittare della pausa estiva per allenarsi e recuperare la piena forma per la seconda metà del campionato. Queste due settimane saranno molto preziose”.

Cosa pensa della gara di Dovizioso?

Nella prima metà di gara, Andrea ha usato molta energia per tenere il passo del gruppo di testa e questo ha compromesso la seconda parte della corsa”.

Nel warm up Dovizioso era veloce ed era migliorato molto, cosa è successo in gara?

Andrea è stato l’unico pilota a girare con le gomme dure nel warm up, aveva un buon passo ed eravamo molto fiduciosi per la gara, così il quinto posto non ha mantenuto le nostre aspettative. Andrea girava a 1 o 2 decimi dal gruppo di testa, ma non è riuscito a migliorare e giro dopo giro si è creato un gap che non è stato possibile colmare”.

Dopo le due settimane di pausa estiva, il campionato riparte dalla Repubblica Ceca, come valuta la prima parte della stagione?

Honda ha vinto finora sette gare su dieci. Considerando che lo scorso anno abbiamo vinto in totale quattro gare, potrebbe pensare che il titolo sia alla nostra portata, ma Lorenzo è un avversario fortissimo, non mollerà e nella seconda metà della stagione vedremo ancora un’alternanza di risultati. Un solo errore potrebbe compromettere la lotta per il titolo. Affrontiamo ogni gara con la massima serietà, cercando di evitare ogni sbaglio che potrebbe costarci punti importanti”.

Casey Stoner, leader del campionato, ha mantenuto un livello altissimo, andando a podio ogni gara, fatta eccezione della Spagna, quando è stato costretto a ritirarsi per il contatto con Rossi.

Nonostante gli ottimi risultati, Casey ha ancora dei problemi fisici, postumi della caduta in prova ad Assen e sente dolore quando guida. Queste due settimane di pausa arrivano al momento, giusto, Casey ne potrà approfittare per recuperare la piena forma”.

Quando vedremo un podio tutto Honda?

La competizione è molto forte così non sarà facile, ma è un sogno che stiamo rincorrendo da tempo e nelle prossime gare daremo il massimo per realizzarlo e conquistare il titolo iridato. Spero che potrete assistere al nostro progresso”.

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