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E' stato un week end di quelli che si ricordano nella Superbike. Due gare belle, un solo vincitore, piloti che si contendono il podio, sorprese e polemiche. Vediamole insieme, trasformandole in cartoline dall'Inghilterra.
...da Carlos Checa trasmettendo la gioia di aver centrato una bella doppietta su una pista che, sulla carta, doveva essere sfavorevole alla Ducati. Lo spagnolo era preoccupato dall'esito di questa gara che avrebbe potuto compromettere il campionato. Carlos va via da SIlverstone con 62 punti di vantaggio su Biaggi e questo gli da fiducia per le prossime gare...
...da Max Biaggi che dopo essere stato penalizzato in gara 1 dalla leva del freno storta ha fatto una gara 2 tutta d'attacco e quest'ultima è la vera "cartolina" inglese del Corsaro. Con 200 punti ancora a disposizione sicuramente Max non ha ancora abbandonato le speranze.
...da Marco Melandri e la Yamaha, con l'immagine di una moto che, insieme all'Aprilia, sembra essere oggi l'unica a poter contrastare la Ducati. Marco sta adattandosi sempre più alla sua nuova categoria e l'anno prossimo punterà sicuramente in alto. La Yamaha, dal canto suo, è soddisfatta della scelta fatta per questa stagione che vede non solo Marco al vertice ma anche Eugene Laverty, due volte secondo a Silverstone.
...dalla Ducati che festeggia le 300 vittorie in Superbike - un numero veramente impressionante - grazie alla prestazione di uno dei piloti più simpatici, umani e veloci della categoria. Peccato che una scelta (suicida?) abbia fatto uscire la squadra ufficiale dal campionato. I tifosi lo avrebbero meritato.
...dalle Case che stanno alzando il livello della polemica, ben illustrato da una card piena di pugnali, veleni e segreti. Il bilanciamento tra due e quattro cilindri così difficile da trovare, sembra di nuovo in discussione. Ma le vittorie di Biaggi lo scorso anno, le sette gare su diciotto andate ad Aprilia e Yamaha, non dimostrano che l'equilibrio è ancora buono?
...da Nori Haga con l'immagine di un pilota che non riesce più ad essere competitivo e certamente non a causa dell'Aprilia, visto cosa ha fatto nel 2010 con la Ducati. Attualmente sembra solo essere capace di cadere quando spinge e il team Pata Aprilia paga...
...dalla Castrol Honda con il disegno di una grande lacrima. Dovendo rinunciare sia a Rea sia a Xaus ha affidato ad Alex Lowes e Fabrizio Lai le sue moto. Un disastro: L'inglesino - che comunque va rivisto ancora.... - è caduto in gara 1 e si è ritirato nella seconda, mentre il nostro pilota è caduto nella prima ed è finito ultimo nella seconda. Altre parole...
... da John Hopkins con la sua foto e la scritta "To rent" (in affitto). "Hopper" si è dimostrato un pilota veloce e secondo noi degno di stare stabilmente in una squadra del mondiale superbike. Che ne direste di un team Suzuki (ufficialmente sostenuto dalla Casa...) con Hopkins e Fabrizio?
...da James Toseland, infine, a dimostrazione della grande forza di volontà di un pilota che dopo un infortunio molto più grave di quello che sembrava ha voluto tenacemente ritornare in sella. Per ora ha finito le due gare di Silverstone, presto, ci auguriamo arriveranno anche i risultati.
