Proprio all'ultimo giro, quando ormai la bandiera a scacchi era abbassata, e i piloti si giocavano le possibilità residue di un giro veloce, Jorge Lorenzo, in quel momento terzo ad un niente dal poleman Stoner, è stato protagonista di una bruttissima caduta. La Yamaha lo ha scalciato in un classico high-side; lo spagnolo è finito a terra, come capiterà oggi pomeriggio a parecchi cow-boy, impegnati nel rodeo che si tiene a pochi chilometri dal circuito, in quel di Sonoma. Ecco la sequenza.
Per lunghissimi secondi Jorge è rimasto disteso, muovendo solo un braccio per massaggiare la gamba destra. Solo più tardi si è rialzato zoppicando; accompagnato dai medici, si e allontanato verso la postazione riparata più vicina, e si è accasciato su di una sedia.
Le radiografie eseguite al centro medico a tamburo battente hanno escluso danni gravi, ed i medici lo hanno dichiarato “fit for race”, abile per la gara. E quaindi anche per le qualifiche (ore 14 locali, 23.00 italiane). Ma non sarà il miglior Lorenzo. Ed in un circuito nel quale anche i più piccoli particolari contaano, può fare una grande differenza.