Ducati a Laguna con la GP11 e la GP11.1

Rossi e Hayden negli Stati uniti avranno a disposizione entrambe le moto

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La decisione è stata presa in serata come aveva anticipato Valentino Rossi: Ducati porterà Laguna Seca sia la GP11 che la GP11.1 per entrambi i suoi piloti. Uno sforzo logistico importante che dimostra la voglia della casa di Borgo Panigale di tornare al vertice. Nicky e Valentino avranno quindi a disposizione un totale di otto moto, fra cui sceglieranno le quattro da usare. La prospettiva, al momento, è quella di avere una GP11 e una GP11.1 a disposizione di ogni pilota, in modo da permettere loro di fare una comparazione fra le due versioni.

Per Hayden, sulla pista di casa, sarà il debutto sulla nuova Ducati, che ha guidato solo con la configurazione con il motore di 1000 cc. Per lui potrebbe essere una scelta difficile quella di abbandonare la Gp11 che oggi gli ha consentito di chiudere la gara in ottava posizione, proprio davanti a Rossi in sella al nuovo prototipo.

Ho provato a restare con il primo gruppo dopo il via – spiega l’americano - ma al terzo giro ho preso un grosso rischio su una buca e ho perso un po’ il ritmo. Nella seconda parte di gara è iniziato un lungo duello con Vale e Bautista. Molto divertente, ci siamo superati diverse volte, ma lottare per la settima posizione e tagliare il traguardo con 27 secondi di distacco su una pista che adoro, è dura da accettare. Bautista mi ha passato proprio alla fine prima della salita, io l’ho ripassato ma poi ho perso la volata. E’ facile dirlo adesso, ma penso che avrei dovuto usare la gomma morbida. Speravamo in un risultato migliore dopo avere lavorato molto duramente”.

Vittoriano Guareschi analizza il fine settimana in Germania: "è stato molto difficile, abbiamo dovuto lavorare tantissimo fino all’ultimo minuto per riuscire a mettere Valentino in condizione di fare una gara discreta. Naturalmente i nostri obiettivi sono diversi da questo ma è positivo che siamo riusciti a trovare, seppure alla fine, un set-up che ha permesso a Vale di girare mezzo secondo più veloce che in qualifica. Nicky ha preso un grosso rischio nei primi giri e ha perso un po’ di fiducia che poi comunque ha ritrovato nella seconda parte di gara, mantenendo un buon ritmo fino alla fine".

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