Jorge: l'unico problema è Stoner

Per dieci millesimi è riuscito a soffiare l’ultimo posto della prima fila a Simoncelli e quasi lo stesso distacco lo divide dalla seconda posizione di Pedrosa, Lorenzo però si aspettava di più dalle qualifiche al Sachsenring. “Il mio obiettivo era la pole – confessa il campione del mondo – ma con le gomme morbide non mi trovavo bene come con le dure e non sono riuscito a migliorare di molto i miei tempi”.

La prestazione in prova non sembra però preoccupare molto il maiorchino, al Mugello, dove ha conquistato la vittoria in gara, era partito peggio, dalla quinta casella. "Posso dire che, finora, è stato un buon weekend – spiega ottimista -  In passato non ho mai avuto molto feeling con questa pista ma sin da ieri sto guidando bene e mi sento proprio a mio agio. Penso che la prima fila sia comunque un buon punto di partenza per la gara di domani”.

“Il problema più grande sono gli avversari” dice riferendosi alle Honda e soprattutto a Casey Stoner: “è molto forte ma spero di essere pronto a lottare con lui per la vittoria. Penso che i tifosi assisteranno ad una grande gara, perché qui ci sono parecchi piloti che possono lottare per il gradino più alto del podio".