I 25° all'aria e 42° all'asfalto hanno arroventato i polsi destri dei 17 piloti della MotoGP, che si sono dati battaglia alla conquista del miglior posto in griglia.

Sesta pole di Stoner al suo 27° giro (1'21"681, meglio della pole di Lorenzo lo scorso anno di 1'21"818), o più precisamente al 26°, che è stato esattamente identico, non un millesimo di differenza... Quando si dice la precisione! L'australiano non aveva brillato nel fine settimana di prove libere ma è riuscito ad essere consistente nel turno di qualifiche anche con gomma morbida. E' evidente che Stoner ha tutte le intenzioni di vincere la gara di domani ma anche di portarsi a casa a fine anno un'altra BMW messa in palio dal BMW Awards, il campionato che premia le pole position della stagione.

Ottimo il secondo posto del suo collega e compagno di squadra Dani Pedrosa, distaccato di ben 252 millesimi, con il tempo di 1'21"933.

Chiude la prima fila Jorge Lorenzo (1'21"944), che ha beffato all'ultimo giro Marco Simoncelli, scalzandolo dal terzo posto. Simoncelli quindi partirà quarto accanto a Spies, 5° e Dovizioso 6°.

Terza fila per Edwards, Hayden e De Puniet, quarta fila per i rookies Bautista, Barberà e Crutchlow (quest'ultimo scivolato alla curva 8 quando mancavano 4 minuti alla fine dee turno), poi Abraham 13° (giornata nera per il pilota ceco che ha aggiunto altre due scivolate a quella della mattina, nel turno di qualifiche), Elias 14° e Aoyama 15°.

Apre la sesta e ultima fila Valentino Rossi a - 1"639, nella sua peggiore qualifica di sempre da quando partì in Qatar dall'ultima fila con Biaggi, dopo il tragicomico episodio della pulizia della piazzola, nel 2004.

A chiudere la griglia accanto a Rossi, la Ducati Pramac di Sylvain Guintoli.