Conserva un vantaggio di 30 punti - ne aveva 43 - e questo, in qualche modo, è un risultato positivo per Carlos Checa considerando che la Ducati sul circuito di Brno era penalizzata in accelerazione rispetto alle quattro cilindri.
"Alla fine due podi sono un buon risultato - ha detto Carlos - credo proprio di poter essere soddisfatto. Mi avvicinavo in alcuni punti ma sapevamo cosa ci aspettava su questo circuito. Max e Marco erano troppo forti qui".
Carlos era consapevole delle difficoltà su un circuito come questo: "La mia gara era stare dietro a loro. Ci riuscivo in curva e in staccata ma all'uscita loro andavano via di accelerazione e poi in velocità massima... Direi che perdevamo tre o quattro decimi in accelerazione".
Ma comunque non si è tirato indietro: "Ero lì pronto ad approfittare di qualsiasi momento favorevole ed è successo in gara 1, ma Biaggi mi ha subito ripassato ed ho preferito tenere la posizione. In gara 2, invece, loro avevano un passo troppo superiore. Non potevo fare niente".
Sul campionato lo spagnolo è fiducioso: "Abbiamo approfittato della prima parte di stagione dove c'erano circuiti a noi favorevoli. Qui sapevamo cosa sarebbe successo anche perché io non ho mai colto grandi risultati. Ora ci aspettano altri circuiti difficili ma anche un paio a noi favorevoli e non ci faremo sfuggire l'occasione".
Max (e Marco) sono avvisati...