Max e Carlos: duello...a parole

I due principali protagonisti del mondiale, Biaggi e Checa - il terzo, Melandri si tiene saggiamente fuori dalla mischia... - continuano a duellare in pista in confronti più o meno ravvicinati ma non mancano di punzecchiarsi anche al di fuori.

E' di ieri la dichiarazione di Max che ancora una volta se la prende con il regolamento: “Questa è la situazione che ci troviamo a fronteggiare, lì davanti ci sono ancora due bicilindriche, con vantaggi non lievissimi, e tutto quello che noi possiamo fare è lavorare su quello che abbiamo".

Mentre nelle gare scorse aveva sottolineato il fatto che le gomme morbide Pirelli lavorassero bene soltanto sulla Ducati.

Il presunto vantaggio delle gomme è stato smentito - almeno sinora - dai fatti visto che tolta la disponibilità del tipo che andava benissimo con la bicilindrica, le prestazioni di Checa non sono cambiate molto, tanto che ha vinto due volte a Misano ed è salito sul podio ad Aragon.

Invece sulla cilindrata la polemica è vecchia ed ogni tanto torna a galla, pur considerando che lo scorso anno la differenza non si vedeva...

Ma, secondo noi, non bisogna fermarsi alle parole di Max - che andrebbero valutate in profondità disponendo di dati reali tecnici - perché una delle due cose che Biaggi sa fare bene (l'altra è andare in moto) è lo stratega. Ogni sua dichiarazione viene amplificata, commentata, analizzata e senza dubbio ascoltata dagli avversari. Una guerra psicologica di grande raffinatezza...

Dall'altra parte c'è Carlos Checa che risponde con ironia, con delle battute ma che poi ad un certo momento piazza la "stoccata" come quella in una recente intervista nella quale dice: "La scusa delle gomme è quella di chi perde!" e scusate se è poco!

Questa volta Carlos non è il fido scudiero del team Yamaha Marlboro 500 GP ma un pilota consapevole del suo stato di forma attuale e soprattutto della grande opportunità di coronare la sua carriera ricca di soddisfazioni ma priva, sinora di un titolo.

La lotta  (anche psicologica) è ad altissimo livello ma come dice un vecchio adagio, alla fine uno solo vincerà!...