Pochi minuti dopo le 16, Guintoli ha consegnato la Ducati del team Pramac ad Andrea Iannone, che sta inanellando i primi giri di pista dopo avere regolato la posizione di pedane e manubrio ai box per adattare la posizione in sella alla sua corporatura. Il primo inconveniente al primo giro: l'abruzzese è andato lungo alla San Donato senza cadere.
Mentre tutti erano impegnati a seguire l'italiano Casey Stoner si è portato in testa alla lista dei tempi, dopo la pausa per il pranzo, con un tempo mostruoso che è inferiore al record della pista. L'australiano, come gli altri piloti del team HRC e Marco Simoncelli, ha provato un nuovo forcellone portato dalla Honda.
Continua anche il lavoro di collaudo di Kallio sulla Suter-BMW, il finlandese è riuscito a migliorare di quasi due secondi il tempo del mattino, ma le prestazione delle ottocento sono ancora lontane.
I tempi alle 16
1. Stoner (Honda) 1’47.326 (giri 46/47)
2. Simoncelli (Honda) 1’48.093 (giri 48/61)
3. Dovizioso (Honda) 1’48.271 (giri 31/55)
4. Abraham (Ducati) 1’48.950 (giri 38/46)
5. Pedrosa (Honda) 1’49.015 (giri 25/26)
6. De Puniet (Ducati) 1’49.384 (giri 60/69)
7. Barbera (Ducati) 1’49.635 (giri 25/50)
8. Aoyama (Honda ) 1’49.724 (giri 39/69)
9. Bautista (Suzuki) 1’49.789 (giri 26/61)
10. Guintoli (Ducati) 1’52.398 (giri 30/56)
11. Kallio (Suter-BMW) 1’53.668 (35/42)