In una gara a senso unico, con la vittoria già dal primo giro saldamente puntata verso il Texas, e carente come mai di sorpassi, l’attenzione è stata tutta rivolta verso l’unico avvenimento della giornata. Sul banco degli imputati è finito, ancora una volta, Simoncelli, reo di avere buttato a terra Lorenzo dopo avere perso il controllo della sua moto.
“Cosa penso della caduta di Simoncelli? In pista è meglio stargli lontano”. Casey Stoner sdrammatizza con una battuta e schiva abilmente lo strascico delle polemiche del dopo gara sull’incidente che ha coinvolto il pilota di Coriano e il campione del mondo Jorge Lorenzo.
Sulla stessa linea anche l’uomo del giorno, Ben Spies: “Ho visto la caduta nei maxischermi a bordo pista. Non ho molto da dire, penso che seguirò anch’io il consiglio di Casey”, ha concluso con una battuta.
A schierarsi in difesa del Sic è Andrea Dovizioso: “Non mi sembra che Marco abbia tenuto un comportamento scorretto, sono cose che in gara possono succedere. Il suo è un errore che tutto sommato può essere considerato normale con queste gomme che faticano a entrare in temperatura, soprattutto nelle prime curve”.
Gli italiani fanno fronte comune e anche Valentino Rossi scagiona il pilota del team Gresini. “Mi dispiace moltissimo per il Sic, è normale siamo amici – ha detto il Dottore – Ho visto le immagini e non mi sembra che abbia esagerato, il problema è stata la gomma fredda, soprattutto sul lato sinistro. Non l’ha fatto apposta, ma purtroppo il risultato è che ha coinvolto anche Lorenzo”.
La giuria dei piloti sembra concedere tutte le attenuanti del caso al riccioluto pilota, ma non preoccupatevi l’arringa dell’accusa non si farà attendere…