Carlos Checa è riuscito a catalizzare l'interesse dei media spagnoli che - "orfani" in questo week end della MotoGP - sono venuti fino a Motorland Aragon per seguire uno dei beniamini del pubblico iberico.
"Siamo riusciti a far venire un po' di gente!" ha detto sorridendo Carlos "E gli abbiamo fatto vedere un risultato positivo. Ho fatto un piccolo errore nell'ultima superpole ma non avrei fatto il primo tempo, avrei solo guadagnato qualche posizione. La prima fila va benissimo, comunque"
Anche per il leader provvisorio della classifica mondiale ha un certa preoccupazione per la "tenuta" delle gomme "Una cosa è certa: con la gomma morbida non finiamo la gara! Allora dobbiamo scegliere tra le due dure e vedremo in base alla temperatura".
Si parla tanto del rettilineo che ti penalizzerebbe ma anche a Miller c'era un lungo rettilineo... "Non so perché ma li riuscivo ad andare più veloce, forse perché si esce dalla curva con una maggiore velocità. Qui se non starò dietro a qualcuno, perderò sicuramente molto. O magari dovrò fare come in America: quello che perdevo in rettilineo lo guadagnavo con gli interessi nelle altre parti del circuito..."
Ed ad Aragon?: "E' un circuito molto particolare con molte tratti molto diversi che favoriscono o penalizzano piloti e moto diverse: quello che guadagni in una parte magari lo perdi in un'altra. Devi trovare un giusto compromesso. I tempi, comunque, domani saliranno perché utilizzeremo altre gomme che non sono così performanti".
In altre parole, vedrete che ci sarà anche Checa della partita.