Non servono ad andare più veloce, ma ci piacciono perché danno un metro di misura sui retroscena nei 'campi di gara'.
Sulla M1 di Colin Edwards a Silverstone è comparso un nuovo adesivo. Non si tratta di un nuovo sponsor, tutt'altro: è l'adesivo del disabile, che il texano ha voluto fortemente sulla sua moto in risposta allo stop che i medici gli hanno dato in occasione del GP di Barcellona, saltato per frattura della clavicola. Non ci sono molte parole, speriamo che gli porti fortuna!
Se invece volete conoscere tutto, ma proprio tutto sulle variabili condizioni meteo di Silverstone, dovete rivolgervi Gary. Lui sì che la sa lunga sul meteo del circuito inglese perché ha un metodo 'scientifico': la pietra (stone).
Se la pietra è bagnata, piove; se è asciutta, non sta piovendo, se c'è l'ombra dietro alla pietra: c'è il sole, se è bianca in cima: nevica, se non riesci a vedere l apietra: c'è la nebbia, se dondola: c'è il vento, se saltella su e giù: c'è il terremoto.
E se la pietra non c'è? C'è stato un tornado...
Ça va sans dire...