Edwards al via: perché e perché no

Quasi un litigio fra Colin ed il dottor Macchiagodena a Barcellona


Colin Edwards ha passato l'esame medico e dunque sarà al via del Gran Premio di Inghilterra. Ma cosa è accaduto realmente la scorsa settimana, quando dopo la caduta nelle prove del GP di Barcellona gli è stata negata, domenica, la possibilità di correre?

La risposta ce la da il responsabile medico del circuito, il dottor Macchiagodena.

"Edwards è venuto da me per avere l'abilitazione a correre, ma la sua motivazione è stata che gli serviva prendere il via per non interrompere il suo record di presenze in MotoGP. A conferma di ciò mi ha detto che avrebbe preso la partenza per fermarsi subito dopo. Non è stato molto corretto questo suo comportamento e glielo ho detto. A questo punto lui ha replicato che se si fosse chiamato Valentino Rossi avrebbe corso. Non mi aspettavo un comportamento così poco professionale da parte sua ed infatti, poco dopo, è venuto uno della sua squadra a scusarsi. Per quanto possibile ho sempre cercato di dare a tutti la possibilità di gareggiare, ma non a queste condizioni. Il motomondiale è una cosa seria ed una cosa è voler prendere un rischio perché si vuole veramente gareggiare, un'altro volere solo schierarsi per fare un record".

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