Simoncelli: domani posso vincere

Il sasso nella scarpa che Marco Simoncelli oggi si è cavato, per utilizzare un verbo a lui amico, dagli stivali si chiama pole position.

La prima per lui, in MotoGP, che arriva puntuale a Barcellona come puntuale è stato ultimamente il destino beffardo con Simoncelli. Nulla di regalato, ci mancherebbe, tutt'altro: questa prima casella in griglia si è fatta attendere 23 sabati di gara, cioè quasi una stagione e mezza, e per chi è lì che aspetta non si tratta di un'attesa breve.

Superpippo questa volta non ha finito le arachidi proprio sul più bello, le azioni/reazioni della vita gli hanno insegnato a gestire e dosare anche quelle, oltre al fairplay in pista. Chissà che emozione dev'essere partire davanti a tutti in quella terra, la Spagna, che storicamente è sinonimo per lui di diverbi, avendo davanti a sé solamente il semaforo...

“All'ultimo giro - racconta contento Simoncelli nel descrivere la sua prima pole - stavo migliorando ancora un po', ma mi si è chiusa alla curva 10, e ho perso mezzo secondo”.

La tua prima pole position della MotoGP, dopo due anni di zeri nelle caselle...

“Non due anni interi, un anno e qualche gara! Adesso abbiamo messo il primo numerino nelle caselle importanti, speriamo che sia l'inizio e di continuare anche domani”.

Quando sei sceso dalla moto hanno iniziato a fischiare...

“No ma è perché qui hanno un sistema diverso: qui invece che applaudire, fischiano... C'è chi fischia ma ho visto fra il pubblico anche chi mi sostiene, è normale che c'è chi tifa per e chi contro”, scherza il pilota.

Rodaggio finito?

“Speriamo. Intanto è arrivata la prima pole e domani speriamo di agguantare il primo podio. Mi sentivo un po' più a posto all'Estoril o a Le Mans per la gara però anche qui non siamo andati male, dobbiamo fare qualche aggiustamento di elettronica per vedere se riusciamo a salvare la gomma per il fine gara”.

La pole è arrivata negli ultimi minuti perché ci hai messo qualcosa di più?

“Ho avuto una prima metà di turno abbastanza difficile, dopo abbiamo cambiato la gomma davanti perché avevamo un problema davanti che non sapevamo da dove venisse, dopo abbiamo cambiato proprio tutto il davanti e abbiamo risolto”

Quindi a livello di passo gara pensi che il tuo passo sia quello?

“Casey va molto forte di passo e io devo ancora decidere con che gomma correre, lo deciderò domani nel warm up. Poi vediamo, ma in generale sono abbastanza fiducioso di poter stare con Casey e con Jorge”.

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