Lorenzo & Rossi contro Motegi

Un incontro 'privato' fra i due ieri nel motor home di Jorge


Si sono incontrati ieri sera nel tardo pomeriggio, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. E' stato Lorenzo a fare la prima mossa, invitando Valentino che si è recato con Davide Brivio e Alberto Tebaldi, in arte Albi, nel motor home dello spagnolo. Dopo i primi convenevoli Davide ed Albi hanno lasciato la coppia da sola. Il pilota della Yamaha e quello della Ducati hanno parlato per una ventina di minuti. Quale è stato il motivo che ha spinto il pilota della Yamaha e quello della Ducati ad incontrarsi? E' escluso il motivo di una spiegazione personale, del tipo di quella che avvenne molti anni fa fra due altri grandi rivali, Alain Prost ed Ayrton Senna. Peraltro quello fu una specie di incontro "pubblico", nel senso che il motor home rimase a lungo circondato dai media. Questa volta invece è stato fatto tutto, non diciamo in segreto, ma con riservatezza.

Una discrezione che può avere un'unica motivazione: il Gran Premio del Giappone.

Com'è noto, infatti, Lorenzo ha già detto a Le Mans che non ha intenzione di andare a Motegi, costi quel che costi. Una promessa pesante, qualora il maiorchino si trovasse nella condizione di difendere il titolo iridato.

"Sono giovane, come tutti i piloti e non voglio stare vent'anni a chiedermi se sto bene o no o se avrò figli o no, non voglio rischiare inutilmente".

Rossi, dal canto suo, quest'anno non dovrebbe avere problemi di questo tipo, ma lui stesso venerdì sera nell'usuale incontro con la stampa ha confermato che "sarebbe più contento se non si andasse".

In quell'occasione ha anche anticipato che l'ideale sarebbe una presa di posizione comune da parte dei piloti della MotoGP. E quando qualcuno ha suggerito che basterebbe un suo "no", forse Valentino ha capito che il suo carisma potrebbe essere l'ago della bilancia.

A questo punto non resta che attendere. E magari il fatto che a Barcellona sia presente anche Vito Ippolito, il Presidente della FIM, potrebbe in qualche modo aiutare. Anche se è innegabile che in questo momento a comandare sia la Dorna. E Carmelo Ezpeleta che ha distribuito ai team un documento del Obayashi Laboratory che dimostrerebbe come le radiazioni di Motegi siano inferiori a quelle rilevabili in natura a Roma o a Madrid.

Come sempre nessuno ha pensato di informare la stampa, dimenticando che, al seguito del motomondiale, ci sono anche centinaia di addetti dell'informazione.

 

Articoli che potrebbero interessarti