E' l'anno di Checa: vince Gara 1

Netto il dominio dello spagnolo, mentre Max Biaggi cade al primo giro

Questo 2011 sembra proprio essere l'anno di Carlos Checa che a Miller ha vinto nettamente Gara 1, arrivando ad avere oltre cinque secondi di vantaggio sui suoi immediati inseguitori. Tra questi non c'era, purtroppo, Max Biaggi, caduto al primo giro, insieme a Jonathan Rea.

Il trionfo della Ducati è stato completato dalla seconda e terza posizione di Jakub Smrz e Sylvain Guintoli, con le moto del team ceco Effenbert-Liberty. Solo un quarto posto per l'Aprilia con Leon Camier che ha preceduto Eugene Laverty.

Grande protagonista della giornata anche Ayrton Badovini che con la BMW del team italiano ha lottato ad armi pari con la moto ufficiale di Leon Haslam, vincendo il duello per il settimo posto.

In Campionato Checa è, ovviamente primo con 170 punti, 46 in più di Melandri e 53 su Biaggi.

CADE BIAGGI, CHECA IN FUGA - La partenza vede la prima fila scattare velocissima ma è Biaggi a guidare il gruppone alla prima curva. Il campione del mondo viene superato da Corser, Haga e Smrz, ma la corsa di Biaggi dura fino alla curva 12 quando cade insieme a Jonathan Rea.

In testa è quindi Troy Corser con la BMW che precede Nori Haga con l'Aprilia privata, Sylvain Guintoli e Carlos Checa.

Il ritiro del suo più diretto avversario (Biaggi) non rallenta Checa che al quinto giro passa al secondo posto, gettandosi all'inseguimento di Corser. Un'altra caduta, mette fuori gioco Ruben Xaus e Michel Fabrizio.

Un giro dopo lo spagnolo del team Althea Racing passa in testa e cerca di allungare, tanto che in pochi chilometri guadagna già quasi un secondo su Corser ed Haga. Melandri è in ottava posizione seguito come un'ombra da Ayrton Badovini vera rivelazione di questa gara.

Caduta Biaggi a MillerIL VUOTO DIETRO A CHECA - Ad un terzo di gara Checa ha oltre un secondo e mezzo su Corser che è stato avvicinato da Haga e Guintoli, mentre Camier con l'altra Aprilia ufficiale è quinto. Badovini, dal canto suo supera Melandri e si porta in ottava posizione!

Una sbandata fa scendere Corser fino al sesto posto e Melandri viene superato anche da Haslam. Continuano i colpi di scena con Haga che perde tre posizioni e con Camier che va fuori pista, rientrando in settima posizione: questa non sembra essere la gara delle Aprilia!

A metà gara Checa ha cinque secondi (!!) su Laverty che ha superato Guintoli, che non si accontenta e torna in seconda posizione. Interessante - soprattutto per gli italiani - la lotta per il settimo posto che vede coinvolti, tra gli altri, Badovini e Melandri che si misurano con Haslam, Corser e Sykes.

DOMINIO DUCATI - A due terzi di gara ci sono tre Ducati nelle prime tre posizioni con Checa che precede Guintoli e Smrz, mentre Laverty scende in quarta posizione davanti a Camier e Haga. Alle loro spalle Haslam precede Badovini, seguito da Sykes, Melandri e Corser.

Dal quindicesimo giro Checa rallenta di poco il suo passo e le altre due Ducati recuperano qualche decimo ma lo spagnolo è lontano. Guintoli e Smrz, dal canto loro, viaggiano di conserva, riservandosi la volata per gli ultimi giri.

Alle loro spalle Haslam, Badovini e Sykes lottano per la sesta posizione.

Checa rallenta nel finale e conclude con poco meno di tre secondi di vantaggio su Jakub Smrz che ha preceduto il compagno di squadra Sylvain Guintoli.

Tom Sykes vince la volata con le BMW e conquista il sesto posto davanti ad un fantastico Ayrton Badovini ed a Leon Haslam.


LA CLASSIFICA DI GARA 1

1      7    Checa C. (ESP)    Ducati 1098R    38'46.915 (159,425 kph)

2     96    Smrz J. (CZE)    Ducati 1098R    2.766

3     50    Guintoli S. (FRA)    Ducati 1098R    4.093

4      2    Camier L. (GBR)    Aprilia RSV4 Factory    8.885

5     58    Laverty E. (IRL)    Yamaha YZF R1    15.718

6     66    Sykes T. (GBR)    Kawasaki ZX-10R    20.477

7     86    Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR    22.170

8     91    Haslam L. (GBR)    BMW S1000 RR    22.267

9     41    Haga N. (JPN)    Aprilia RSV4 Factory    24.087

10     33   Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1    27.150

11    121    Berger M. (FRA)    Ducati 1098R    29.422

12     12    Waters J. (AUS)    Suzuki GSX-R1000    33.428

13     11    Corser T. (AUS)    BMW S1000 RR    36.573

14     17    Lascorz J. (ESP)    Kawasaki ZX-10R    1'05.369

15     52    Toseland J. (GBR)    BMW S1000 RR    1'14.382

16      8    Aitchison M. (AUS)    Kawasaki ZX-10R    1'14.736

17     44   Rolfo R. (ITA) Kawasaki ZX-10R a due giri


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