La Honda rilancia in Superbike

La nuova CBR 1000 RR spinge la Casa giapponese ad un maggior impegno

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Anche se in questo momento la principale attenzione è rivolta all'apertura del terzo (!) stabilimento in India, oltre che al contenimento degli effetti del terremoto in Giappone, la Honda non dimentica i modelli più occidentali e sportivi in particolare.

Congelato per il momento qualsiasi programma verso la Moto1 - i responsabili dell'HRC sembrano orientati a rimanere per un anno alla finestra - torna in primo piano la Superbike.

Mentre continua la ricerca di sponsor - la Castrol ha un contratto per un solo anno - nei saloni autunnali sarà presentata la nuova CBR 1000 RR, sempre quattro cilindri di linea ma profondamente rinnovata nel motore e nell'intera progettazione.

Questo nuovo modello spinge la Honda ad un rilancio nel Mondiale Superbike che prevede non solo il rinnovo dell'accordo con Ten Kate ma anche la ricerca di nuove squadre alle quali vendere la moto 2012 ed il relativo kit.

Si apre, a questo punto, anche un fronte dei piloti, visto che Jonathan Rea è intenzionato ad andare in MotoGP dove nell'orbita Honda si libereranno due posti quelli di Elias e di Aoyama.

Viste le prestazioni di Ruben Xaus, si libererà anche il secondo posto disponibile (sponsor permettendo) e i nomi non sono poi molti, considerando che molti big hanno contratti che valgono anche per il 2012.

E non sembra nemmeno che nella MotoGP possano esserci disoccupati di lusso: gli unici liberi dovrebbero essere Colin Edwards e Loris Capirossi (se non si ritirerà).

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