Pernat: Italia mia, non ci siamo!

AUDIO Sic e Iannone cadono, Rossi e la Ducati non vanno. Un brutto momento


Come sempre Carlo Pernat dopo il Gran Premio fa il punto della situazione. E non è una situazione rosea perché dal Portogallo siamo tornati a casa con le pive nel sacco. In tutto le categorie.

“La gara è stata un capolavoro di Pedrosa – spiega il manager genovese -  Finora Dani aveva sempre vinto alla Max Biaggi, invece questa volta è stato autore di una corsa molto ragiona e di una bellissima fuga. finale Meritato. Questa è la prima cosa da dire. La seconda è che le polemiche non pagano...le hanno fatte Stoner e Rossi e sono stati battuti da quelli che non dovevano batterli. Le hanno fatte Simoncelli e Lorenzo e uno è caduto, l'altro ha preso la paga sul suo circuito. Tutti quelli cha hanno polemizzato combinato poco. Poi c'è il discorso tecnico. La Ducati deve ripensare la moto. Oggi è la MotoGP più debole, anche sul rettilineo. Vedere Dovizioso passare Valentino non in scia ma scegliendo una traiettoria diversa fa male. Certo, Valentino può aiutare la Ducati a ritrovare la strada ma se ne parlerà la prossima stagione. Speriamo che ci riescano, altrimenti per i “clienti” altrimenti sarà dura. Che altro dire? Simoncelli che potrebbe fare bene, cade; Iannone che è già quasi un pilota da MotoGP cade anche lui, della Ducati abbiamo parlato: come Italia proprio non ci siamo”.


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