La pioggia non ha cessato di cadere sul tracciato di Jerez e sulla gara di Moto2, ma ha aiutato come sempre lo spettacolo, con le numerose derapate e, purtroppo, anche le molte scivolate. Ventisei giri per i 40 piloti in griglia in fila per tre, schierati sull'asfalto a 20°.
Grandiosa vittoria di Andrea Iannone in casa spagnola che ha dato 7”850 allo Svizzero Thomas Luthi, 2°, e che si conferma l'italiano più veloce e più costante e con una Suter in grandissima forma. Iannone ora è in testa al mondiale con 45 punti.
"Sono molto contento - ha dichiarato Andrea, a caldo - per qesta gara anche se all'inizio il gioco era complicato perché ho battagliato molto con Julian Simon, ma anche questo è stato bello. La mia squadra e la Suter hanno fatto un lavoro fantastico, speriamo che vada così bene anche all'Estoril"
Va a podio anche Simone Corsi, arrivato alla bandiera a scacchi con un ritardo di 12”625 su Iannone e che rinforza oggi l'orgoglio italiano, dopo una gara meravigliosa.
"Sono contento - ha detto Corsi - l'FTR è un'ottima moto e abbiamo preso punti molto importanti per la classifica"
La gara. Partenza con jump start per Alex de Angelis (7°) scattato anticipatamente dalla sesta casella; il sammarinese molla la frizione con un secondo di anticipo e dopo due giri gli viene confermata la penalty del ride through, che effettua al quarto giro transitando a velocità limitata attraverso la corsia dei box. Un vero peccato, la sua Motobi ha fatto segnare diverse volte la velocità massima.
Al terzo giro, prende il comando Simone Corsi, partito a fionda dal diciottesimo posto con la sua FTR del Team Ioda Racing. Il romano scavalca in un sorpasso l'inglese Bradley Smith e lo svizzero Thomas Luthi, che si stanno dando battaglia in testa al numeroso gruppo.
Bello il sorpasso di Takahashi in esterno su Corsi a18 giri dalla fine; il giapponese finisce però sulla ghiaia e termina così la gara.
A 17 giri dalla fine, Marquez passa Cluzel che però lo tampona in staccata, ponendo definitivamente fine alla gara di entrambi. Il campione del mondo 125 in carica, dopo il GP del Qatar va a secco di punti per la seconda volta; qui a Jerez, però, davanti a tutti i suoi tifosi: il dispiacere vale doppio. Che sfortuna!
Dopo che alcuni fra i principali protagonisti si sono così tolti dai giochi, Thomas Luthi passa al comando tallonato dalla Suter di Andrea Iannone, che in griglia era partito 11°. Corsi si accoda ai due. Iannone si mette al comando a 12 giri dalla fine con un sorpasso su Luthi in rettilineo e si allontana. Imprendibile.
Nel frattempo inizia la difficile rimonta di Alex de Angelis dal fondo del gruppo, che chiude al 7° posto.
Così gli altri italiani: Pasini 13°. Male Claudio Corti, partito 9° in griglia e arrivato 21°, De Rosa 25°.
Scivolati e ritirati:
Axel Pons (non ha finito il primo giro), Wargala, Pietri, Takahashi, Cluzel, Marquez, Baldolini