Stoner: non mi aspetto di vincere

Stoner, Pedrosa e Lorenzo, vicini in conferenza perché vicini in griglia, domani. E i due spagnoli, vicinissimi anche sul tempo: la seconda casella di partenza a Pedrosa è costata solamente tre millesimi in meno di Lorenzo, terzo.

L'australiano, che ha conseguito la seconda pole position della stagione (ed inizia a ringraziare il BMW Award, che regala una dream car al miglior poleman dell'anno), ha sfoderato il suo miglior sorriso del fine settimana.

“Jerez è uno dei circuiti che amo di meno, preferisco quelli più veloci con le curve da raccordare, questo lo trovo più adatto alle moto di cilindrata inferiore. Mi andrebbe bene anche un secondo posto e un terzo sarebbe sufficiente. Dalla pit lane forse sembrava che non ci fosse vento, invece c'era. Abbiamo ottenuto un buon risultato finale, ma non posso essere completamente soddisfatto del lavoro svolto nella restante parte della sessione per quel che riguarda la messa a punto della moto. Abbiamo perso un po’ di tempo e fatichiamo a trovare il giusto bilanciamento della moto. Abbiamo fatto dei miglioramenti sul davanti e anche sul dietro, ma mai allo stesso tempo e questo è un po’ frustrante. Nell’ultima uscita delle qualifiche stavo spingendo un po’ troppo, ho frenato tardi e la moto si è scomposta. Quando ho lasciato i freni ero ancora molto veloce e sono andato dritto, ma fortunatamente ho evitato l’impatto contro l’air fence. Comunque siamo contenti, siamo nuovamente in pole e speriamo di lottare per la vittoria, ma non bisogna sottovalutare i piloti spagnoli, hanno una motivazione extra per la gara e saranno duri da battere. Questo è”.

Dani Pedrosa, che partirà per la settima volta dalla prima fila sulla pista in cui ha sempre centrato il podio da quando corre in MotoGP, sarà operato alla spalla lunedì o martedì.

"E’ sempre molto importante essere in prima fila – ha detto lo spagnolo - ed è positivo partire dalla seconda posizione in griglia. Mi piacerebbe migliorare ancora un po’ il set up, soprattutto per il terzo settore della pista, il solo dove perdo qualche decimo e dove mi manca un qualcosa in frenata e in uscita di curva. È stata dura con la spalla, infatti questa mattina ho deciso di fare solo pochi giri per non affaticare troppo il braccio. Anche domani sarà dura, ma non c’è altro da fare, cercherò di finire la gara nel miglior modo possibile e portare a casa un buon risultato. Dobbiamo vedere anche come sarà il tempo perché potrebbe piovere e questo forse potrebbe essere meglio per la mia spalla.”

Jorge Lorenzo è apparso battagliero e deciso a garantirsi il podio e, perché no? aggiudicarsi anche la vittoria.

“Questo è il GP che sento di più e dovrò stare attento domani a non farmi coinvolgere dalle emozioni. Oggi ho dato il massimo fin dal primo giro e ho migliorato il mio tempo sul giro rispetto a questa mattina. Siamo stati fra i pochi a migliorare dopo che le condizioni del tracciato sono peggiorate. Quando abbiamo montato le gomme morbide, con le quali abbiamo fatto un giro da 1’38.9 , che è un ottimo tempo, eravamo a pochissimi millesimi da Dani e a meno di due decimi da Casey. Speriamo di fare una bella gara domani, il mio obiettivo è il podio. Se ci sarà modo, cercheremo di vincere”