Qui Honda: Stoner e Pedrosa

AUDIO Casey è disarmante è sempre il più veloce, Dani l'unico che può stargli dietro

Qui Honda: Stoner e Pedrosa

Casey Stoner è stato decisamente l'uomo da battere nelle prove libere del Gp del Qatar. Se volete è l'uomo da "abbattere" per tutti gli altri piloti che sono in pista con lui.

Stoner è stato da subito veloce in questa serata. Nel secondo turno di prove libere ha fatto il miglior tempo dopo solo tre giri, nel terzo turno ha fatto sfogare Pedrosa e poi lo ha beffato andando a ritoccare anche il record della pista che già gli apparteneva dal 2008.

Il suo 1.55.035, dunque, è il nuovo limite da battere, per tutti.

"Abbiamo fatto quasi tutto il secondo turno di prove con gomme usate per capire meglio il nostro ritmo per la gara. Sono molto contento perché abbiamo girato con un passo molto veloce, completando circa trenta giri con la stessa gomma anteriore che ha funzionato molto bene. Abbiamo lavorato un po’ sulla pressione delle gomme, ma in generale sembrano molto constanti dall’inizio alla fine. Oggi avevamo anche qualche altro dettaglio da provare e se nella prima sessione non abbiamo fatto grossi passi in avanti rispetto a ieri, nel secondo turno di oggi abbiamo migliorato molto. Sono molto soddisfatto del passo, di come guido e anche della messa a punto della moto”.

E c'è anche spazio per la polemica, indovinate verso chi?

"Per me non c'è problema correre spalla a spalla contro Lorenzo e Pedrosa, con i quali mi confronto da quando ero in 125. Pedrosa poi è correttissimo, lo stesso non si può dire di Rossi che come tutti sapete, non lo è".

Per Pedrosa, invece, i problemi sono altri. Il primo di questi è Stoner, che è sempre - o il più delle volte - andato più forte di lui. Dani, che guida la Honda dal 2006, non è mai arrivato a conquistare un titolo della Motogp con la Honda, che su di lui (insieme alla Repsol) ha investito moltissimo.

Quest'anno, l'arrivo di Stoner, lo costringe a dover fare ancora meglio se vuole arrivare al suo obiettivo.

Oggi comunque c'è il secondo tempo e domani c'è da giocarsi un posto buono in griglia.

"Abbiamo fatto un buon lavoro, soprattutto nella terza sessione. Ad inizio turno ci siamo concentrati per fare un buon giro e poi abbiamo lavorato sul passo. Sono contento di come stanno andando le cose anche se sappiamo che ci sono delle aree che possiamo migliorare per guadagnare ancora qualche decimo e domani continueremo a provarci per puntare ad una buona qualifica. Su questa pista la mia miglior posizione in griglia è stata finora la sesta piazza così vorrei veramente riuscire questa volta a partire dalla prima fila. Nella prima sessione di oggi abbiamo provato sia la gomma media che la dura ed entrambe hanno lavorato bene. Credo che la dura sia più adatta per la gara, anche se correremo un’ora più tardi rispetto ad oggi. La media invece è di sicuro la scelta migliore per le qualifiche”.

Ascolta l'audio, inglese (Stoner)

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