Stoner: guardate come mi diverto!

Crollano i record a Sepang: è Honda-show. Rossi 11°

Stoner: guardate come mi diverto!

E' andata come doveva andare, a Sepang: le Honda hanno pulito il piatto, vincendo questa mano senza lasciare nulla agli avversari. Due piloti, Stoner e Pedrosa, sotto il muro dei due minuti, gli altri due, Simoncelli (a proposito: che crescita!) e Dovizioso subito dietro.

Tre giorni di test senza inconvenienti per l'HRC con i piloti, al massimo, indecisi su che telaio usare - più o meno rigido - ma in fondo senza troppe preoccupazioni.

Chiarito anche il "Clutchgate", con Shuei Nakamoto che ha ammesso l'utilizzo di un nuovo tipo di frizione (o di cambio?) dopo che nei giorni scorsi si era sparsa la voce della possibile introduzione di un DCT (dynamic clutch contro) che invece è vietato dal regolamento.

Sarà dura quest'anno battere uno squadrone così, anche se c'è da dire che né Casey né Dani sono due modelli di affidabilità. Per loro nel passato troppe cadute…certo se rimarranno in piedi saranno dolori per tutti.

Gli altri, comunque, ed in particolar modo la Yamaha non si sono fatti trovare impreparati. Ben Spies, quinto miglior tempo, ha addirittura interrotto le prove anzitempo, prima che la situazione meteorologica peggiorasse dicendo addirittura "per il Gran Premio correrò per vincere".

Non abbiamo dubbi, perché ciò che manca alla M1, attualmente, è solo un motore più potente. Ed è ciò che ha ripetuto più volte questi giorni Jorge Lorenzo che oggi addirittura si è fatto mettere le ruote davanti anche da Colin Edwards. Conoscendo lo spagnolo, comunque, attenzione a darlo in difficoltà perché in Qatar sarà lì davanti. Già ma chi sarà nel gruppo di testa?

Difficilmente vedremo Alvaro Bautista, che a Sepang si è ben comportato tornando a casa con l'8° tempo perché la Suzuki in Malesia è sempre andata forte, con il caldo. Nella notte di Losail, con temperature più basse, vedremo.

La curiosità maggiore, ovviamente, c'è per la Ducati. Il miglior classificato a Sepang, infatti, complice l'influenza di Valentino Rossi che ieri non ha girato, è stato Hector Barbera, 10° tempo alle spalle di Aoyama. Lo spagnolo ha preceduto gli altri ducatisti che praticamente si sono messi in fila: Rossi, Hayden e Capirossi, con Abraham naturalmente staccato con l'ultimo tempo, se si esclude un test rider Yamaha.

E' in difficoltà la Rossa e la conferma arriva anche da De Puniet e , 15° dietro ad un debuttante Crutchlow, peraltro non in forma.

Capirossi parlando della GP11 ha detto che la moto ha un ottimo potenziale, ma ha bisogno ancora di essere svezzata. Speriamo, ed è in questa ottica che stanno lavorando a Borgo Panigale. L'impegno è palpabile. Ora ci vogliono i risultati, ed il tempo è tiranno.

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