Rossi: "Sic fa paura!"

AUDIO Vale impressionato dal tempo di Marco. Cresce la fiducia in Ducati

Rossi: "Sic fa paura!"

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L'ultimo giorno di test si è chiuso con il tempone di Simoncelli, cosa che a Vale non è sfuggita. I due sono amici, finche sono al di qua dei box, dall'altra parte, dove bisogna essere vestiti in pelle e avere il casco in testa, sono rivali.

"Simoncelli - ha commentato Valentino - ha girato veramente forte. Sono contento per lui perchè qui non si è mai trovato bene. Certo è che se dovesse accadere un duello con lui in gara sarebbe tosto. Lui è un tipo fuori taglia, sarebbe come fare a botte con uno che pesa 20 chili più di te, sai già che le prendi. Penso che anche lui sarà uno di quelli che potrà dare fastidio nel campionato".

A parte gli scherzi, Valentino ha chiuso la sua tre giorni di test con il sorriso. Certamente la positività non viene guardando la classifica. Vale ha chiuso la giornata di oggi con il decimo tempo (2.01.842) a 1,085s da Simoncelli.

Il lato buono della medaglia sta nel fatto che Rossi è riuscito a fare 52 giri in totale.

"Sono arrivato qua pensando di voler mettere la firma per fare almeno 20/30 giri al giorno. E invece la spalla ha continuato a migliorare. Ora riesco ad ottenere una buona posizione di guida in rettilineo, ma sono fisicamente distrutto nella parte sinistra del mio corpo. Avendo la spalla destra che comunque non sta bene, inconsapevolmente sforzo di più l'altra parte. Perdo ancora qualcosa, diciamo che senza la spalla in queste condizioni potrei recuperare sei decimi".

Il bilancio di questi tre giorni non è dunque da leggere in chiave negativa.

"Abbiamo lavorato molto adesso mi sento molto più "ducatista" di prima. A Valencia per me è stata psicologicamente dura. Dopo sette anni con la Yamaha, il giorno dopo, mi sono messo a guidare un'altra moto. Adesso va molto meglio, i ragazzi della Ducati sono fantastici sia nel team che a casa e stanno lavorando molto. Dopo questo test abbiamo le idee più chiare e mi sento molto più a posto".

Sarà quindi lecito aspettarsi un esordio in stile 2004, quando alla prima gara con Yamaha in Sud Africa, Rossi vinse la prima gara della stagione contro ogni pronostico.

"Sarà dificile vincere in Qatar, ma dopo questi test sono più ottimista di fare una bella gara".

La Ducati, moto difficile per definizione, sembra più amica di Valentino.

"In questi tre giorni ho capito di più quali sono le caratteristiche della Desmosedici. Questa moto va guidata come la vecchia 500, facendo le curve meno rotonde e più spigolate. Con la Yamaha potevo fare delle curve più tonde, questa moto è più fisica. Devo modificare un pochino ancora il mio stile di guida".

Tirando una linea su questi primi tre giorni di test, con Simoncelli in testa inseguito dall'australiano Casey Stoner (Honda), Jorge Lorenzo (Yamaha) e Andrea Dovizioso (Honda), si profila uno dei mondiali più equilibrati di sempre.

"Secondo me c'è un grande livellamento. I primi 4 sono diventati 3 perchè io non sono in forma. Comunque anche quelli che sono stati sempre più lontani nella scorsa stagione e che si sono avvicinati (Simoncelli, Dovizioso e Spies, ndr), penso che siano li. Comunque, quello che è andato più forte di tutti, secondo me, è stato Lorenzo. Ha chiuso con il terzo posto, ma ha fatto il tempo alla sera e poi se guardiamo il cronologico, le due Yamaha sono quelle che girano più costantemente, anche più forte delle Honda".

Il prossimo test delle Motogp si terrà nuovamente a Sepang in Malesia, dal 22 al 24 febbraio prossimi.

ASCOLTA L'AUDIO DI ROSSI

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